Milan, Gattuso: “Arriviamo a Firenze con tanta stanchezza. Cutrone? Può andare anche in porta…”

Il Milan, reduce della vittoria in Coppa Italia ai supplementari nel derby contro l’Inter, che ha donato fiducia ai rossoneri, sfiderà domani la Fiorentina di Stefano Pioli allo Stadio Artemio Franchi nell’anticipo delle 12.30 dell’ultima gara del girone di andata del campionato di Serie A.

Il tecnico Rino Gattuso ha presentato la gara contro i Viola nella consueta conferenza alla vigilia del match.

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“Siamo molto stanchi, abbiamo avuto pochissimo tempo per prepararla. Spero di non vedere domani la stanchezza che ho visto oggi. Affrontiamo una squadra in salute e dobbiamo giocare da squadra vera, perchè se no sarà dura. Giochiamo una partita contro una Fiorentina che sta attraversando un buon momento, palleggia molto bene, è bene organizzata. Gioca con il 3-5-2, si muove molto bene in avanti e si vede che è bene allenata. Sta prendendo pochissimi gol, è una squadra che tiene bene il campo ed esprime un bel gioco. E noi ci arriviamo con tanta stanchezza, non è per mettere le mani avanti, ma è così. Dobbiamo ancora valutare qualche acciaccato, oggi abbiamo fatto poco perchè abbiamo speso veramente tanto. Però la vittoria nel derby ci fa lavorare con più tranquillità. Ci tenevamo tanto a questa partita. Dobbiamo continuare a lavorare, voglio continuare a vedere gli atteggiamenti che sto vedendo in questo periodo. Speriamo di concludere questo girone d'andata in modo migliore.”

A proposito degli undici che scenderanno domani in campo, il tecnico rossonero è ancora incerto:

“Gigio Donnarumma oggi si è allenato, penso proprio che giocherà. Non sono sicuro della formazione, ho ancora qualche dubbio. Calhanoglu ha fatto molto bene contro l’Inter, così come tutti quelli che sono scesi in campo. Se non sbaglio erano 40 giorni che non giocava così tanti minuti. Il fatto di aver fatto 50 minuti non è poco. Vediamo. Hakan è un giocatore importante, ha grandissime qualità e se migliora sul piano fisico ci può dare una grandissima mano, perchè ha una balistica che hanno in pochi in questa squadra. Kalinic fa dei buonissimi tagli, tante volte gli arriva, altre no. Cutrone ha grandissima voglia, sa che può fare questo mestiere a grandi livelli. Bisogna sfruttare l'energia che ha. Ha il veleno addosso e ci mette poco ad infiammarsi, è una caratteristica che ha dentro. Anche quando lo chiami che si sta scaldando lui ci mette un secondo ad arrivare e togliersi la casacca. È un giocatore a cui puoi chiedere anche di andare in porta in questo momento.”

In vista del mercato di gennaio, i rossoneri non sembrano essere proiettati verso dei movimenti in entrata che diano maggiore qualità e proficuità all’attacco:

“La mia necessità è non perdere nessuno per strada e lavorare con questo gruppo di ragazzi. Spero di essere fortunato in questo senso. E cercare di vincere qualche partita, perchè la squadra è valida e può fare molto di più di quello che sta facendo. Sono molto contento della rosa che ho a disposizione. Penso che da quando sono arrivato si veda qualche verticalizzazione in più. Ci piace palleggiare, ma quando arriviamo negli ultimi 20-30 metri cerchiamo sempre il taglio della nostra punta centrale o dell'attaccante esterno. I numeri dicono questo, 317 tiri effettuati e 23 gol. Si può decisamente fare di meglio. È un numero che dobbiamo migliorare, ma l'importante è arrivarci alla conclusione.”