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Fiorentina-Milan, Gattuso: “Non è stata una stagione deludente, ce la giocheremo”. E su Bakayoko…

Fiorentina-Milan, Gattuso: “Non è stata una stagione deludente, ce la giocheremo”. E su Bakayoko…

Le dichiarazioni del tecnico rossonero Rino Gattuso alla vigilia di Fiorentina-Milan

Mediagol22

Fiorentina Milan scenderanno in campo domani sera in occasione della trentaseiesima giornata del campionato di Serie A.

Il tecnico rossonero Rino Gattuso, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match dell’Artemio Franchi, ha parlato del momento che i suoi stanno vivendo:

“Dobbiamo pensare a fare il nostro, abbiamo una partita molto difficile, non vinciamo a Firenze dal 2014, loro ci possono creare tanti pericoli. Domani c'è da fare una grande partita a livello mentale e fisico. Mi spiace che la vittoria col Bologna si passata in secondo piano, perchè si è parlato più di Bakayoko che della nostra vittoria. Però ci siamo allenati bene e domani bisogna fare la stessa prestazione col Bologna, tenere botta e fare le cose fatte bene. Con loro abbiamo giocato bene, il Bologna non era facile da affrontare. Tecnicamente non abbiamo giocato bene, però abbiamo avuto diverse occasioni, voglio vedere la voglia di saper soffrire. Tutti i giocatori hanno fatto cose incredibili, la forza del gruppo è questa. In tanti vogliono farla passare come stagione deludente, ma siamo avanti la Lazio e la Roma, ma dobbiamo continuare. A inizio stagione nessuno lo poteva dire. Noi proveremo a vincere queste tre partite, dobbiamo farci trovare pronti, poi ce la giochiamo con tutti. La strada non è in discesa, perchè poi abbiamo il Frosinone, che seppur retrocesso non è facile affrontare squadre che si chiudono. Poi la Spal vuole fare il record di punti in serie A. La testa però è alla Fiorentina. Abbiamo tanta voglia e vogliamo giocarci la nostra gara dando il massimo. Dobbiamo pensare al nostro, non perdiamo energie guardando le altre squadre. Il rammarico più grande è pensare che eravamo in Champions fino a una settimana fa, ora invece dobbiamo rincorrere. Nei momenti in cui dovevamo dare un'accelerata non ci siamo fatti trovare pronti”.

L’allenatore, inoltre, si è espresso a proposito dei singoli a sua disposizione: “Biglia è convocato ma non è a disposizione, ma è giusto che stia a contatto con la squadra. Paquetà sta bene ma squalificato, Calhanoglu invece è a disposizione e sta bene. Sono tutte cose positive. Con Piatek nessun problema per i gol, forse ne ha fatti troppi prima. Ma la priorità è per la squadra, non importa chi segni. Bakayoko? Al primo posto c'è sempre il club e i risultati, non ho mai portato rancore. Abbiamo messo il bene del Milan davanti a tutto. Nei momenti di difficoltà siamo sempre usciti fuori. Abate e Zapata? E' un problema societario, il mio compito è mettere la squadra in campo. Per come si comportano e si allenano posso dire che non hanno mai mollato una virgola. Poi chiedete alla società, per loro posso solo avere parole positive. Questa è una società che punta sui giovani, spero che possa cambiare qualcosa in questi ultimi giorni".

Infine, una battuta a proposito del rapporto con la società: “La fiducia la dobbiamo far sentire a tutti i calciatori, di mettergli a disposizione tutto per farli rendere al massimo. Non ho bisogno di essere sempre accarezzato, le carezze non mi piacciono, sono fatto così. Spesso mi piace dove c'è aria tesa, mi sento a mio agio. Le carezze bisogna farle ai giocatori, poi quello che succederà a me passerà in secondo piano”.