A cura di Anthony Massaro
SERIE C GIRONE C
Picerno-Messina: Modica vuole sfatare un tabù, Plescia il gol. Probabili formazioni
Rischiare di retrocedere prima, fallire poi. L'ACR Messina quest'estate è andato vicino e non poco dal tornare nel ginepraio dei Dilettanti. L'esame playout venne superato dalla squadra di Raciti, poi Sciotto (il patron) ha fatto il resto, nonostante avesse dichiarato di non voler proseguire. Dimostrando per l'ennesima volta amore verso la maglia giallorossa. Da lì la scelta ricaduta su Giacomo Modica in panchina e Domenico Roma a capo della direzione sportiva. Maestri di calcio e grandi intenditori in sede di scelta di determinati giocatori.
Il progetto, oggi, procede discretamente bene verso una costruzione di una base che permetta poi al termine dell’anno, al club biancoscudato, di raggiungere l’obiettivo abbastanza alla portata. Consolidare la Serie C attraverso una proposta di calcio ben definita come quella Zemaniana, instillata dal fido uomo del boemo, Modica, già passato dalla provincia siciliana nella stagione 2017-2018.
I risultati sono positivi - fino a questo momento - accompagnati da discrete prestazioni, perfettibili ma egregie al netto del materiale umano a disposizione. Nove punti fatti, tredicesimo posto inclassifica, otto gol fatti e solamente otto gol subiti. Che non sono molti per una squadra che dentro il rettangolo verde accetta di buon grado di assumersi dei rischi, in termini di baricentro, linea di pressing ed atteggiamento. Proporre un buon gioco attraverso il solito 4-3-3 propositivo, sistema attuato dalla maggior parte dei seguaci di Zdenek Zeman - Giacomo Modica compreso - è una prerogativa quasi assoluta.
Nell'ultima sessione estiva in casa Messina sono cambiati tantissimi giocatori. Si contano più di quaranta operazioni tra uscite, entrate, mancati rinnovi e prestiti. Una vera e propria rivoluzione, che ha visto l'inserimento di giovani interessanti come: Giulio Frisenna (centrocampista ex Licata classe 2002), Carlo Cavallo (ala d'attacco proveniente dal Real Aversa). Finestra estiva che non ha fatto mancare l'inserimento di elementi d'esperienza nella categoria come bomber Plescia (autore di tre gol in stagione ed ex Avellino) o del centrocampista Domenico Franco (rientrato da poco a disposizione).
Il Messina vola a Picerno questa sera per inseguire il secondo successo consecutivo, possibilmente il terzo stagionale. Nell'ultima gara di campionato, la squadra di Modica ha messo ko il Giugliano per 1-0 ritrovando il necessario entusiasmo. D'altro canto, l'avversario odierno dei siciliani è squadra assai rodata, soprattutto dopo il piazzamento playoff raggiunto lo scorso anno. Nella Serie C attuale, la formazione allenata da Emilio Longo è posizionata all’ottavo posto, avendo totalizzato 12 punti in 8 partite ed è reduce da tre gare senza vittoria (due pareggi contro Sorrento e Benevento, nel mezzo una sconfitta tra le mura del Crotone). Se i peloritani vogliono sfatare il tabù trasferta (un solo punto fatto e zero vittorie) dovranno resistere al capocannoniere del torneo e dei lucani: Jacopo Murano, bomber classe '90, autore di 8 gol in 8 partite.
LE PROBABILI FORMAZIONI
—Picerno (4-2-3-1): Merelli; Gilli, Garcìa, Allegretto, Guerra; De Ciancio, Gallo; Vitali, Esposito, Diop; Murano. ALL: Longo.
Messina (4-3-3): Fumagalli; Polito, Ferrara, Manetta, Ortisi; Scaffetta, Franco, Frisenna; Emmausso, Plescia, Ragusa. ALL: Modica.
DOVE VEDERE IL MATCH
—Allo Stadio Comunale Donato Curcio di Picerno, Basilicata, si gioca Picerno-Messina. Il calcio d'inizio per l'incontro della nona giornata di Serie C è previsto per le 20.45 di venerdì 20 ottobre 2023. La sfida è trasmessa in diretta tv esclusiva da Sky, come il resto del campionato di Serie C. Per assistere alla partita occorre sintonizzarsi su Sky Sport, al canale numero 257 del satellite.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA