"di Daniele Castelli
serie a
Calciomercato Juventus, Sarri vuole Emerson Palmieri: il Chelsea non molla l’ex Palermo…
Il tecnico della Juventus avrebbe richiesto il terzino sinistro come vice di Alex Sandro, ma il Chelsea non sembra intenzionato a cederlo
La Juventus inizia a lavorare per il mercato di gennaio.
Nonostante le ottime operazioni portate a termine quest'estate, i bianconeri avranno bisogno di rinforzarsi anche nel corso del mercato di riparazione, dal momento che ci sono ancora delle pedine mancanti nella scacchiera di Maurizio Sarri. Il tecnico dei bianconeri ha infatti bisogno di un secondo terzino sinistro da alternare con Alex Sandro, che finora ha dovuto giocare tutte le gare e soltanto una volta è stato sostituito da Blaise Matuidi, adattato per l'occasione in ruolo non di sua competenza.
Considerati anche gli infortuni di De Sciglio e Danilo, e il fatto che la posizione naturale di Cuadrado non sia quella di terzino destro (ruolo che comunque sta ricoprendo egregiamente in questa prima parte della stagione), Sarri avrebbe richiesto alla dirigenza un profilo a suo avviso perfetto per completare l'organico: si tratta di Emerson Palmieri, terzino del Chelsea che ha già allenato in passato proprio durante la sua esperienza in Inghilterra.
L'ex Palermo e Roma potrebbe essere molto allettato dall'idea di essere allenato nuovamente da Sarri e di ritornare in Italia, ed è inoltre abituato a dover faticare per ottenere un posto da titolare: durante tutta la sua esperienza con la maglia dei Blues è stato infatti sempre in ballottaggio con Marcos Alonso, anche se nell'ultima parta della passata stagione è stato lui a trascinare la sua squadra verso la vittoria dell'Europa League.
Stando a quanto riportato dal Daily Express, l'italo-brasiliano sarebbe dunque il primo nome nella lista dei desideri di Sarri, anche se il Chelsea non sembra essere intenzionato a cederlo: il giocatore ha ottenuto infatti anche la fiducia del nuovo allenatore, Frank Lampard, e per questo motivo la società sarebbe intenzionata a proporgli un rinnovo contrattuale per altri cinque anni.
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