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Inter, Zanetti: “Luataro e Lukaku sono il nostro futuro, con Conte torneremo protagonisti”

Il vicepresidente dell'Inter ha parlato del futuro di Lautaro e Lukaku e del lavoro svolto da Conte in questa prima parte della stagione

Mediagol52

La voglia di riscatto dell'Inter.

Intervenuto ai microfoni di Tyc Sports Javier Zanetti, vice presidente dei nerazzurri, ha parlato della grande crescita di Lautaro Martinez, che al fianco di Lukaku ha formato una coppia d'attacco fenomenale: "Lautaro sta facendo cose importanti. Ciò che dimostra è molto buono e ha un grande futuro sia nell'Inter che in Nazionale. Ha solo 22 anni, ha ancora tanto da dare ed è sulla buona strada. Noi siamo contenti di averlo e lui è contento di indossare la maglia dell'Inter. Ha molto da dare ancora, la strada è giusta, sapevamo che sarebbe diventato il giocatore che è ora, si è adattato rapidamente a un calcio molto competitivo come quello italiano. Speriamo che continui con questo rendimento, non solo per il futuro dell'Inter ma anche per quello della Seleccion, per avere un grande attaccante per moltissimi anni. In coppia con Lukaku si integra bene grazie anche al lavoro dell’allenatore. Anche Icardi è un attaccante importante. Quando abbiamo deciso di prendere Lukaku sapevamo che poteva integrarsi bene con l’idea del nostro allenatore. Il presente con Lautaro e Lukaku è molto positivo". 

Sul lavoro svolto fino a questo momento da Antonio Conte: "Questo è un anno importante per noi, è iniziata una nuova tappa insieme ad Antonio Conte. Vogliamo dimostrare di voler essere protagonisti in campionato. Antonio è un allenatore che ha molta personalità e molta esperienza e in questo momento le cose stanno andando molto bene. Siamo ancora solo a metà campionato, lunedì abbiamo la partita contro il Napoli che è molto importante, ma vogliamo competere in Serie A, in Coppa Italia e in Europa League per poter essere protagonisti e fare dei buoni risultati. La Champions ha lasciato amarezza soprattutto per come è finita, eravamo in un girone complicato e abbiamo fatto buone partite con Barcellona e col Borussia Dortmund. Ora dobbiamo fare bene in Europa League che è sempre una competizione importante: speriamo di arrivare in finale. La Juventus? Ha una squadra molto competitiva e ha molte riserve. Per il momento i risultati ci stanno aiutando, è il risultato di un grande lavoro con un allenatore che conosce benissimo il calcio italiano. I tifosi come in tutte le altre parti del mondo vogliono vincere subito, ma in un processo di crescita ci vuole tempo. Serve l'intelligenza del club, di noi dirigenti che abbiamo imparato le lezioni. Dobbiamo dare il tempo al nostro allenatore di trasmettere le sue idee ai giocatori, dobbiamo essere pronti ad appoggiarlo anche noi momenti difficili che arrivano per tutti. Sono sicuro che il lavoro che stiamo facendo ci ripagherà".

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