Sembrava a un passo dall'Inter, poi su di lui è piombato il Barcellona e adesso Arturo Vidal sembra vicinissimo ad iniziare una nuova esperienza professionale in maglia blaugrana.
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Calciomercato Inter, i motivi della frenata per Vidal: il sogno Modric ma non solo…
Sembrava ad un passo dai nerazzurri, poi sul cileno ex Juventus è piombato con forza il club blaugrana: ecco com'è andata
Il club nerazzurro pareva avere in pugno il giocatore, forte di un accordo economico trovato col Bayern Monaco a condizioni più che vantaggiose, ma la Beneamata ha preso tempo e la società catalana ha fatto subito uno scatto in avanti, assicurandosi il sì del giocatore ed infilandosi con astuzia nella trattativa.
Dopo aver parlato coi dirigenti nerazzurri, l'agente di Arturo Vidal lascia Milano avendo capito che in casa Inter si provava a prendere tempo. Lunedì il club bavarese aveva accettato il prestito con di riscatto offerto dalla società di Suning per un cifra totale che si aggirava attorno ai 20 milioni di euro.
L'Inter ha però deciso di non chiudere la trattativa e così Felicevich ha cambiato direzione, scegliendo Barcellona come prossima meta per il centrocampista cileno. Offerta da 22 milioni di euro al Bayern e ieri sera Vidal era già prossimo alla firma coi blaugrana.
Ecco quanto riportato stamane da Il Corriere dello Sport in merito a questa vicenda di mercato: "In sintesi: le condizioni, la necessità di capire qualche altra possibile soluzione extra Modric, il desiderio di tenere libero uno slot, eventuali e varie. L’Inter prova a svicolare fino a sabato (domani), per questo motivo non viene preparata alcun tipo di visita medica per la giornata di oggi. Anzi, l’Inter chiede di cancellare qualsiasi impegno in tal senso, alla larga da ogni equivoco visto che qualcuno prenota una clinica con la fantasia. Un’altra prenotazione, invece. Quella di Felicevich che telefona al Barcellona, incassa il totale gradimento e vola in aeroporto. Vidal indossa il non scomodissimo abito di chi passa dà un via libera in arrivo, destinazione Milano, alla piacevole sensazione di essere un compagno in pectore di Messi".
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