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Crotone, Cosmi alla vigilia: “L’Udinese non sarà più motivata di noi. Se potessi tornare indietro…”

Crotone, Cosmi alla vigilia: “L’Udinese non sarà più motivata di noi. Se potessi tornare indietro…”

Le parole del tecnico del Crotone alla vigilia della sfida contro l'Udinese

Mediagol93

Il Crotone scalda i motori in vista della sfida contro l'Udinese.

Si prepara alla sfida di domani il Crotone, chiamato ad affrontare l'Udinese in casa, nella sfida valida per la 31^ giornata di Serie A. Un impegno analizzato alla vigilia dal tecnico dei pitagorici, Serse Cosmi, nella consueta conferenza stampa pre-gara.

"L’Udinese non sarà più motivata dei miei ragazzi. Le motivazioni nostre sono quelle degli avversari. Non voglio pensare che la nostra squadra affronti le otto partite senza motivazioni, o motivazioni parziali. Lo dobbiamo per dovere nel rispetto della città e della società. Potrei aggiungere anche per noi stessi, e lì tocchiamo una sfera molto soggettiva. Le motivazioni, dunque, sono al massimo. Voglio che la squadra giochi come è giusto che venga fatto, non solo questa ma tutte quelle che rimangono. Durante la settimana c’è impegno, applicazione, durante gli allenamenti c’è tutto quello che un allenatore vuole durante la settimana; poi in partita in pochi attimi tutto viene vanificato". 

Sulle assenze: "Quella di Marrone e Benali sono le uniche due assenze. Poi oggi abbiamo spostato la rifinitura al pomeriggio, credo che Di Carmine sia disponibile domani. Cigarini è tornato in allenamento da due o tre settimane, ma la sua condizione è migliorata, l’idea è di utilizzarlo il prima possibile".

Sul suo arrivo: "Mi sono sentito orgoglioso di essere venuto qui, di vivere questa esperienza, a contatto giornaliero con gente straordinaria. Partendo dai magazzinieri, medici, fisioterapisti, tutti. C’è delusione in tutti, è chiaro, ma al cospetto delle partite che uno fa, alla delusione si aggiunge anche la frustrazione, perché non ci sentiamo inferiori alle squadre che abbiamo affrontato, per come i risultati vengono fuori. Sono orgoglioso di aver conosciuto questa gente, e di aver condiviso con la squadra queste sei partite, i risultati rendono tutto complicato. Se dovessi tornare indietro, dopo aver conosciuto questa città, la scelta la rifarei dieci mila volte".