Il Parma travolge il Frosinone.
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Parma-Frosinone, D’Aversa: “Affrontato una grande squadra, abbiamo sofferto. Futuro Kulusevski? Quello che mi auguro…”
Le dichiarazioni del tecnico dei ducali, Roberto D'Aversa, a margine della gara vinta contro il Frosinone
Sofferta, voluta e ottenuta: passano i ducali nella sfida del "Tardini", valida per il quarto turno di Tim Cup, andata in scena questa sera contro i ciociari. Dopo i gol di Siligardi e Trotta, a decidere è un gol di Hernani nel recupero, che regala il pass agli emiliani per gli ottavi di finale ponendo così fine al cammino degli uomini di Alessandro Nesta in Coppa Italia. Successo commentato al triplice fischio proprio dal tecnico del Parma, Roberto D'Aversa, intervenuto ai microfoni di Rai Sport.
"Non dovevamo sottovalutare l'impegno, siamo stati bravi a portare a casa il risultato, che tutto sommato credo sia stato meritato. Abbiamo fatto meglio nel primo tempo, poi è venuto fuori il Frosinone e abbiamo sofferto un po'. Poi c'è stata la zampata. La Roma? Prima di questa partita, ho presentato ai ragazzi l'opportunità di affrontare una squadra importante. Ma ero abbastanza fiducioso, più che fare turnover ho fatto giocare chi meriterebbe di giocare in questo momento. Nel secondo tempo si è sofferto ma è normale visto che giocavamo contro una squadra contro il Frosinone. Inoltre c'era Adorante non giocava da tanto tempo, Siligardi non ha più giocato dopo la gara contro la Juventus per cui, se si va ad analizzare la gara ci sta concedere qualcosa. I ragazzi però sono stati bravi".
Inevitabile la paretesi relativa agli infortunati: "Gervinho ha preso una botta forte ma credo di recuperarlo, Cornelius ha avuto un risentimento ma non dovrebbe avere problemi anche se è da valutare il minutaggio. Scozzarella oggi è stato fermo ma spero di riavere anche lui. Per Karamoh i tempi sono ancora lunghi, mentre mi auguro di riavere Inglese tra due settimane".
Parentesi poi sul prossimo impegno in campionato che attenderà il Parma: "Se si va a ragionare su questo campionato, la Sampdoria è una squadra che sta disputando un torneo al di sotto delle sue qualità. Lo dimostra il fatto che sono andati via giocatori importanti, ma il resto della squadra è quella dell'anno scorso. La classifica non rispecchia le loro qualità, ma non sarà un impegno semplice per noi. Abbiamo determinate qualità, dobbiamo metterle in campo in una gara non semplice, perché hanno individuabilità come Gabbiadini e Quagliarella. Da quando è arrivato Ranieri hanno fatto un filotto di risultato positivi".
Chiosa finale su Kulusevski e sul debutto di Adorante: "Kulusevski? Non ho paura di perderlo. Per il suo bene credo sia meglio che rimanga qui per continuare a crescere, ha ancora grandi margini di miglioramento. Per il suo bene e quello dell'Atalanta è giusto che rimanga qui. Ma al di là dei singoli mi preme dire che, nelle difficoltà, la squadra ha sempre saputo compattarsi al meglio. Adorante? Volevo valutarlo, ma per avere continuità ci vuole anche la possibilità di giocare. Questa possibilità al momento non gliela posso dare. Oggi ho voluto forzare questa scelta ma devo dire che ha fatto abbastanza bene. C'è da dire che non è facile trovare subito la continuità dopo un lungo infortunio come quello che ha avuto lui".
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