serie a

Inter-Bologna, Mihajlovic: “Serve una partita perfetta. Barrow? Se non funzionano le buone…”

Il tecnico del Bologna alla vigilia della sfida contro l'Inter

Mediagol52

L'analisi di Sinisa Mihajlovic.

Alla vigilia della sfida contro l'Inter valida per la trentesima giornata di Serie A, il tecnico del Bologna è intervenuto in conferenza stampa analizzando alcune dinamiche del match. Queste le dichiarazioni di Sinisa Mihajlovic:

"Cosa serve per una vittoria in casa dell'Inter? Serve una partita quasi perfetta e che loro non siano nella giornata giusta. Andremo lì a fare la nostra partita sapendo che loro sono più forti. Il calcio è bello perché non si sa mai quello che può succedere, siamo consapevoli della loro forza ma se giochiamo come sappiamo possiamo mettere in difficoltà chiunque. La squadra sta bene, ma poi c'è il pallone e bisogna giocarlo... I ragazzi fisicamente stanno bene, i dati che ci arrivano dopo le partita indicano che la squadra corre tanto e bene. Poi dobbiamo anche giocare meglio: col Cagliari abbiamo disputato una bella gara, meritavamo di vincere e siamo stati superiori su tutto. Purtroppo, però, non siamo riusciti a fare un gol in più. E' un pari immeritato, ma non bisogna mai mollare. Sappiamo che dobbiamo migliorare, abbiamo iniziato a lavorare anche sui dettagli che fanno la differenza come la concentrazione, le marcature e non solo. Vediamo domani, ma siamo in crescita. Barrow? Un allenatore deve trovare la medicina giusta per ogni giocatore, come i figli non sono tutti uguali. Sei te quello che deve gestire e il modo migliore per tirare fuori il massimo in ognuno di loro. Il nostro lavoro è anche quello di valorizzare al massimo dal punto di vista tecnico e umano ogni calciatore. Con lui parlo spesso, dovesse migliorare un po' di cose dal punto di vista caratteriale potrebbe fare la differenza ovunque. Si prova con le buone, poi se non va si prova con le cattive e poi se non va neppure con le cattive si vende e si prende qualcun altro. Bisogna prima provar tutto ma qui ci sono tutti ragazzi intelligenti e non credo ci saranno problemi".