Palermo, riecco Marino: sogno rosa infranto nel 2019 e obiettivo playoff a Bari

di Anthony Massaro

Un sogno rimasto nel cassetto, guidare quel club rosa che oggi è da battere per salvare la panchina, per provare a dare senso ad una stagione complicata. Pasquale Marino, tecnico del Bari, all'alba della stagione 2019-2020, era riuscito a lambire la panchina del U.S. Città di Palermo. La mancata iscrizione del club rosanero al campionato di Serie B e il conseguente fallimento della vecchia società targata Arkus Network, tuttavia, hanno fatto sì che il progetto dell'allenatore marsalese si dissolvesse sul nascere, non divenendo mai effettivamente realtà. Storie di uomini e di sport, che domani allo stadio "Renzo Barbera" si incroceranno nel match tra Palermo e Bari, valido per la ventitreesima giornata del campionato di Serie B.

Marino, tecnico di 61 anni, ha accettato la sfida dei galletti lo scorso 9 ottobre 2023, quando il ds Ciro Polito decise di sostituire l'esonerato Michele Mignani, con il tecnico siciliano, fermo da quasi due anni dopo la breve parentesi di Crotone del 2021. Il coach nativo di Marsala trovò il club pugliese posizionato al dodicesimo posto in classifica, con 10 punti totalizzati, frutto di una vittoria, una sconfitta, ben sette pareggi ed una media di 1.11 punti a partita (9 disputate). Uno score inaccettabile per una società che puntava ai piani alti della classifica e che solo pochi mesi addietro aveva sfiorato l'accesso in Serie A attraverso la finale playoff, sfuggita di mano al fotofinish, con il gol di Pavoletti che permise al Cagliari di Ranieri di essere promosso.