Real Madrid, panchine girevoli: Perez sogna Mourinho, e Conte…

Florentino Perez ha preso la sua decisione: Julen Lopetegui non è più l'allenatore del Real Madrid. 

La notizia dell'esonero è arrivata nella tarda serata di ieri, a seguito della clamorosa Manita subita dal Barcellona al "Camp Nou" nel 177esimo Clasico: il primo - dopo ben 11 anni -, senza Cristiano Ronaldo e Leo Messi, il primo, ormai, impegnato in Italia con la maglia della Juventus e il secondo out a causa di una frattura del radio del braccio destro.

Deluso dalle scarse prestazioni del suo Real, il numero uno dei Blancos, ha ufficialmente comunicato - attraverso il sito di riferimento del club madrileno - di aver sollevato dall'incarico l’ex ct della Spagna, che in dieci partite aveva collezionato solo quattro vittorie, due pareggi e ben quattro sconfitte. Al momento, il sostituto è Santiago Solari - che da calciatore aveva vestito la maglia delle Merengues dal 2000 al 2005 -, ma il suo ruolo è temporaneo.

Contrariamente da quanto discusso e analizzato nelle ultime settimane, però, a meno di clamorosi colpi di scena non sarà Antonio Conte il prossimo allenatore del Real Madrid: l'ex tecnico del Chelsea, infatti, non ha trovato l'accordo con il presidente spagnolo e, dunque, potrebbe rimanere fermo fino a giugno.

Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport,  il sogno neppure troppo nascosto dell'ex c.t della Nazionale italiana d'altronde sarebbe il Manchester United, dove prenderebbe il posto del rivale José Mourinho che, peraltro, adesso sarebbe  l'obiettivo numero uno di Perez per la prossima stagione.

Dunque, se il Real Madrid riuscisse a vincere e convincere, ritrovando il giusto equilibrio per risalire in classifica, la squadra potrebbe andare avanti con Solari, per poi riportare al "Santiago Bernabeu" lo Special One a distanza di ben 5 anni.