Serie B, pres. Balata: “Introdurremo sanzioni per tutelare gli imprenditori. Istanza Bari? E’ paradossale…”

"Ogni estate tutto questo si ripete ritualmente, è il momento di dire basta".

Esordisce così il presidente della Lega Nazionale Professionisti B, in merito all'esclusione di Avellino, Bari e Cesena dal campionato cadetto. Intervistato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Mauro Balata continua: "Bisogna trovare gli strumenti più adeguati per far sì che chi entra nel calcio abbia tutti i requisiti per gestire al meglio le società, dare garanzie a intere comunità e consentire a noi delle leghe e delle istituzioni di avere certezze. Adesso ne abbiamo davvero poche, e i tempi sono sempre lunghi, ricorsi, contro-ricorsi…Bisogna mettere mano pure a questo e accelerare la definizione di questi procedimenti, in modo da arrivare con anticipo a dare certezze sulle iscrizioni ai campionati".

Per il massimo rappresentante della Serie B, i tre casi sopracitati non devono essere considerati come vicende diverse visto che, a suo dire, sono tutte frutto di poca serietà da parte degli imprenditori che li gestiscono: "Ci sono società e imprenditori sani, che sono sempre più demotivati, perché si rendono conto che il mondo del calcio ha regole diverse da quelle dell’economia. Tutti noi, a partire dalla Figc, dobbiamo attivarci per tutelare e riservare gli imprenditori per bene, che hanno a cuore le loro squadre. E dobbiamo trovare gli antidoti affinchè chi non è portatore di interessi sani resti fuori dal sistema. Chi non gestisce le società in maniera virtuosa, mette a repentaglio la credibilità del movimento, e produce anche danni incalcolabili ad intere città. E pensare che Bari e Cesena ci hanno dato grandissime soddisfazioni come seguito delle tifoserie. Chiederò all’assemblea di Lega di introdurre sanzioni verso quei club che produrranno un danno d’immagine per la B, fornendo documenti che non corrispondono ai requisiti richiesti".

Infine, ha commentato la richiesta di Cosmo Giancaspro, presidente del Bari, che aveva inviato un'istanza per la riammissione del club pugliese: "E' stata indirizzata al commissario della Figc che farà le sue riflessioni. Mi limito a dire che, alla luce di quanto accaduto in questi giorni, l’istanza risulta paradossale".