Sconcerti: “Record Juventus durerà secoli. Futuro Allegri? Ecco cosa succederà”. E su Ancelotti…

"La Juventus ha stabilito un nuovo record, che durerà secoli".

Lo ha detto Mario Sconcerti, intervento ai microfoni di MC Sport, nel corso della trasmissione 'Live Show'. Poche ore dopo i festeggiamenti dei bianconeri, campioni d’Italia per la trentasettesima volta nella storia - sebbene le vittorie per la FIGC sono trentacinque -, il noto giornalista italiano si è complimentato con gli uomini di Massimiliano Allegri per la conquista dell'ottavo Scudetto consecutivo.

"Campionato straordinario della Juventus, ordinario per tutte le altre. Mi ha fatto piacere che oggi la gente a Torino abbia capito e abbia festeggiato il traguardo. Questo record bianconero lo capiremo col tempo, quando ci renderemo conto di quanto fatto. Forse dovranno passare secoli per essere superato. Da domani è un anno uno, si chiude un'epoca. Allegri rimarrà al 110%? Non è da Juventus e da grande squadra iniziare con un allenatore in scadenza. Secondo quanto detto, sia da Agnelli che da Allegri, il contratto verrà rinnovato". 

Conclusasi la corsa Scudetto, l'attenzione adesso è rivolta alla corsa Champions League, che diventa settimana dopo settimana sempre più accesa: "Sono squadre imperfette, i punti di distacco sono quindi più pesanti. Serve una grande improvvisazione domenica per domenica. È difficile continuare a giudicare, ci sono tanti scontri diretti. Il Torino è meno forte delle altre, ma è più squadra".

E sulla lotta salvezza: "La SPAL non è mai stata coinvolta, è di un'altra categoria. Una delusione, in questo senso, è l'Udinese. L'Empoli mi sembra la meno adatta a questo tipo di situazione: è molto dolce e carina ma servirebbe qualcosa di diverso. Ha fatto molto bene Mihajlovic a Bologna".

Un elogio al Torino: "Sono d'accordo, bisogna fare i complimenti alla società che ha costruito negli anni. Mazzarri ha confermato di non sbagliare mai stagione, è una sicurezza: se gli dai una squadra da 8° posto te la porta al 5°. Non c'è dubbio che riesca a far dare il massimo dai suoi giocatori".

Chiosa finale su Carlo Ancelotti: "È alle prese con diverse situazioni nuove. È la prima volta che non va in una squadra favorita, quello che non è andato deve spiegarcelo lui. Vorrei sapere, senza alcune polemica, perché il Napoli sia arrivato al momento decisivo nella peggior forma possibile".