Napoli piange la sua leggenda.
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Morte Maradona, De Laurentiis: “Convinto l’UEFA a lasciarci spazi fissi, sarà come se Diego ci guardasse”
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ricorda Diego Armando Maradona
Stadio illuminato tutta la notte, a Napoli istituito il lutto cittadino. Il capoluogo campano si stringe dopo la morte del suo idolo: Diego Armando Maradona spentosi nella giornata di ieri a seguito di un arresto cardiorespiratorio, mentre si trovava nella casa di Tigres, zona alla periferia Di Buenos Aires. A ricordarlo, all'indomani della sua scomparsa, è il presidente del club azzurro Aurelio De Laurentiis poche ore prima della sfida Napoli-Rijeka.
"Ricordarlo? Difficile. La persona è talmente immensa che qualsiasi cosa o minuto di raccoglimento sarebbe illusorio. Abbiamo convinto l’Uefa a lasciarci gli spazi che sono fissi solitamente, abbiamo messo un’altra fila per Diego oltre che nei maxi-schermo, sarà come se ci guardasse anche lui sia oggi che domenica", ha concluso il numero uno azzurro ai microfoni di "Sky Sport".
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