Maldini: “Sarà dura contrastare la Juventus. Italia? Mancini ha personalità, il mio auspicio…”

"In questi ultimi mesi stanno dicendo addio al calcio grandissimi campioni, da Totti a Pirlo, passando per Buffon che ha appena salutato al Juventus. L’auspicio è che le nuove generazioni vengano cresciute al meglio".

Lo ha detto Paolo Maldini, intervistato ai microfoni di 'Tele Radio Stereo'. Fra i temi trattati dall'ex difensore del Milan e della Nazionale italiana anche la scelta da parte della FIGC di puntare su Roberto Mancini, neo commissario tecnico dell'Italia, questa sera impegnato nel test amichevole contro la Francia.

"L’augurio è per il calcio italiano di ripartire dalle ceneri della sconfitta contro la Svezia. Abbiamo un commissario tecnico di personalità, serviranno molto le amichevoli come quella imminente con la Francia, per valutare di che livello sia la squadra che ora allena Mancini - ha dichiarato -. Fra i difensori vedo caratteristiche diverse rispetto alle nostre, spesso i difensori centrali sono centrocampisti adattati: questa cosa non mi piace tanto, ma bisogna essere fiduciosi. L’importante è che il calcio italiano si dia una struttura ben delineata e di prospettiva".

SERIE A -"Non è e non sarà semplice contrastare la Juventus perché ha dimostrato di saper cambiare anche quando vince, con tempismo, sapendo come muoversi, sempre, e capendo quando sia il momento di apportare modifiche, questo è uno dei suoi punti di forza", ha concluso Maldini.