Coronavirus, Terim: “Un dispiacere vedere il Milan così. Mia lotta contro il Covid-19? La parola paura non basterebbe a spiegarla”

Fatih Terim può tirare un sospiro di sollievo.

Prima la notizia della positività al Covid-19, poi il tampone negativo. Fatih Tarim ha vinto la sua battaglia contro il Coronavirus e, oggi, è pronto a raccontare le sue settimane durissime vissute in isolamento. Il tecnico turco lo ha fatto con la spontaneità che lo contraddistingue durante un'intervista concessa ai microfoni de "La Gazzetta dello Sport".

“Sto bene, grazie mille. Sono stato fortunato, ci siamo accorti del virus prima che si manifestassero tutti i sintomi, così abbiamo iniziato subito la cura. Ora sono a casa, mi sto riposando. La parola paura non basterebbe nemmeno a spiegare quello che ho sentito. Penso che i miei amici italiani sopravvissuti al virus mi capiscano… Io credo che il mondo stia vivendo un esame molto importante e, attraverso la Gazzetta, vorrei fare le mie condoglianze ed esprimere la mia solidarietà più sincera all’Italia, la mia seconda casa. Che Dio aiuti tutti”.

Durante l'intervista dell'ex tecnico rossonero, c'è inoltre spazio per parlare della stagione del Milan prima dello stop forzato dei campionati: “Vedere il Milan lontano dalla corsa scudetto mi dispiace. Il Milan dovrebbe essere sempre in corsa per lo scudetto. Questo vale anche per la Fiorentina, sono due grandi società e spero torneranno presto al loro livello”.