Il Sassuolo cerca il bis nel match in programma domani - mercoledì 1 dicembre - contro il Napoli. Alle ore 20:45, al Mapei Stadium, andrà in scena la sfida valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie A. La compagine neroverde, dunque, tornerà, in campo dopo la vittoria conquistata in trasferta contro il Milan di Stefano Pioli. Un successo ottenuto grazie alle reti messe a segno da Gianluca Scamacca e Domenico Berardi, oltre all'autogol di Simon Kjaer. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del turno infrasettimanale, il tecnico Alessio Dionisi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
le dichiarazioni
Sassuolo-Napoli, Dionisi: “Servirà attenzione. Tutto sulle condizioni di Boga”
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi, alla vigilia della sfida contro il Napoli
"Vorrei rivedere la stessa attenzione. Ieri ho parlato con la squadra di attenzione, applicazione, di fase difensiva, delle cose che abbiamo sottolineato perché non sempre ci sono state. Ne siamo consapevoli. Domani dovremo dimostrare di essere cresciuti sotto questo punto di vista. Questo è il Sassuolo che mi somiglia di più? Per caratteristiche credo che in questo momento sia opportuno continuare così, ma durante la gara o con certi avversari non ci precludiamo la possibilità di cambiare. Ad oggi dico che abbiamo raggiunto un buon equilibrio, ma 4-5 giorni fa non si parlava di questo perché si va molto dietro al risultato. Per noi che vogliamo giocare così è più bello e gratificante giocare con squadre che se la giocano a viso aperto. Tutte le squadre vogliono vincere, ma c'è chi lo fa 'speculando' e c'è chi lo fa cercando di imporre il proprio gioco", le sue parole.
DA SCAMACCA A BOGA - "Matheus Henrique? Si è ritagliato spazio sgomitando e meritandoselo. Sono contento per lui perché ha fatto un'ottima prestazione. E' uscito malconcio dalla partita e dobbiamo valutarlo, ad oggi non so se si allenerà o se riuscirà a fare tutto l'allenamento. Abbiamo varie soluzioni in mezzo al campo, rende il gioco più fruibile e più imprevedibile. Scamacca? E' un giocatore bravo. Si parla tanto di alcuni giocatori, l'allenatore deve cercare di parlarne meno. Sono bravi ragazzi che vogliono migliorarsi e dobbiamo supportarli. Per me questo significa anche parlarne meno. Boga è recuperato? Oggi si allenerà e valuteremo. Non lo rischieremo".
IL NAPOLI - "Com'è cambiato il Napoli senza Osimhen? Non lo devo spiegare io il Napoli, ha giocatori importanti. Senza Osimhen, c'è Mertens che ha trovato continuità e sta ricoprendo un ruolo che aveva già fatto. Hanno caratteristiche diverse: Osimhen è finalizzatore e allungava le squadra, Mertens fa giocare di più. Ma sono due giocatori importanti. Spalletti? Non vedo l'ora di conoscerlo. Ne ho sentito parlare tantissimo, lo apprezzo e lo ammiro per i risultati e per la personalità che ha. Come lui io ho avuto la fortuna di passare da Empoli e sono toscano. Sarà un piacere stringergli la mano, poi giocano fortunatamente i giocatori".
SCUDETTO E NON SOLO -"Se tornerà lo Scudetto fuori da Milan, Inter e Juventus? Siamo lontani da questo, perché l'Atalanta non va considerata una piccola, gioca alla pari con le big d'Europa. Se consideriamo l'Atalanta come una piccola e non va considerata tale, siamo lontani dal vedere una piccola vincere lo Scudetto. Cos'è Gasperini per me? Non credo di poter essere avvicinato a Gasperini, ditemelo voi... Se c'è qualcosa di me nelle squadre che ho allenato? Spero, me lo auguro. Spero di aver lasciato qualcosa al gruppo, poi ogni allenatore ci mette qualcosa di suo. Mi auguro di aver lasciato qualcosa ai ragazzi che sono rimasti. Ho detto che il Sassuolo non è da ottavo posto? Confermo quello che ho già detto: ci meritiamo la classifica che abbiamo, anzi, era quasi insperata prima di Milano. Sappiamo che abbiamo ottenuto meno delle prestazioni fatte ma non è sfortuna: ognuno ha quel che si merita", ha concluso Dionisi.
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