Sampdoria, Ferrero: “Defrel deve arrivare per forza. Sabatini? Serviva un cavallo da corsa…”

Lo scorso 18 giugno l’ufficialità: Walter Sabatini è il nuovo responsabile dell’area tecnica della Sampdoria.

Dopo le dimissioni rassegnate nel mese di marzo da direttore tecnico di Suning Sports, il dirigente ex Palermo e Roma ha scelto di ripartire da Genova. Intervistato ai microfoni di ‘RMC Sport’, il presidente della Samp, Massimo Ferrero, ha speso parole al miele per il ds.

“Non è stato difficile portarlo alla Sampdoria: siamo diventati un club ambito. Sto cercando di farlo crescere e ci vogliono dei cavalli da corsa: per questo Sabatini è venuto volentieri”, sono state le sue parole. Ma non solo; il patron blucerchiato ha detto la sua sul possibile approdo alla corte di Marco Giampaolo di Gregoire Defrel. 

“Defrel dalla Roma? Deve arrivare per forza. È un grandissimo giocatore. Profilo che ci piace. La questione stadio? Siamo a buon punto, bisogna avere fiducia nell'Italia. Esistono anche le persone oneste ma c'è una cattiva fede e una paura che spesso impediscono di lavorare. È stata fatta una perizia troppo alta, ma ho parlato con il sindaco e il governatore: c'è l'intenzione di regalare uno stadio alla Sampdoria e a Genova. Altrimenti andremo a giocare da qualche altra parte. Noi abbiamo già lo stadio in concessione; la concessione scade a breve (2020-21), lo volevamo acquistare ma ci sarebbe da rifare tutto. Le tempistiche devono essere brevi, ci sarà un incontro per la prossima settimana insieme anche a Preziosi. Siamo un condominio con il Genoa: è necessario collaborare”, ha concluso Ferrero.