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Milan-Roma, Di Francesco: “Non abbiamo freschezza sia fisica che mentale. Difesa a 3? Ho sbagliato…”

Milan-Roma, Di Francesco: “Non abbiamo freschezza sia fisica che mentale. Difesa a 3? Ho sbagliato…”

Le parole del tecnico dei giallorossi in merito alla sconfitta subita sul campo dei rossoneri

Mediagol52

Non basta Federico Fazio.

La Roma è uscita sconfitta dal match contro il Milan, che è prima passato in vantaggio grazie Frank Kessié, poi ha fissato il punteggio sul con il gol allo scadere di Patrick Cutrone, che ha così annullato la rete del pareggio siglata dal difensore argentino. Al termine del match il tecnico dei giallorossi, Eusebio Di Francesco, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport esprimendo tutta la sua delusione per non essere riuscito ad ottenere quantomeno un punto: "Abbiamo regalato un tempo al Milan, ultimamente lo facciamo spesso. Nel secondo tempo la squadra è cresciuta. Peccato per l’ultimo gol, è stata un'ingenuità. È mancata lucidità, freschezza mentale. In questo momento non abbiamo freschezza sia fisica che mentale, nel primo tempo abbiamo attaccato poco la profondità. Nel secondo tempo abbiamo trovato manovre più consone e abituali, ma pur avendo Dzeko e Schick in attacco abbiamo crossato pochissimo sfruttando poco l'ampiezza. Loro due hanno funzionato meglio quando siamo passati a 3, ma dipende anche dall'apporto degli altri. Dzeko nervoso? L'ho visto anch'io sbuffare, gli sono arrivati pochi palloni, ma non è stato niente di plateale".

L'ex allenatore del Sassuolo ha optato questa sera per la difesa a 3, una scelta che si è rivelata poi essere errata: "L'ho fatto per dare un po' di sicurezza in più, ma è stata una scelta che non ha dato i suoi frutti. Volevo togliere anche il palleggio al Milan, ma non ho avuto le risposte che mi aspettavo. Le scelte si indovinano o si sbagliano, in questo caso le ho sbagliate. La cosa che si evince da queste gare è che non siamo più compatti nella fase difensiva, anche con gli stessi calciatori dell’anno scorso. Abbiamo preso troppi gol, sbagliamo troppe scelte, dobbiamo curare con attenzione i particolari, perché in partita dimostriamo poca lucidità".