VIDEO, Palermo: due tifosi speciali allo store per Mazzotta e Moreo

Vincere aiuta a vincere ed il Palermo formato-Stellone, lo sa bene.

Il sorriso è contagioso in casa rosanero, l'ottimo ruolino di marcia intrapreso dall'arrivo del tecnico romano mette il buon umore e la vittoria nello scontro diretto contro il Pescara prima della sosta ha proiettato i siciliani in testa alla classifica. La sconfitta di domenica a La Spezia del Benevento ha dato ancor più sicurezza agli uomini di Stellone che venerdì, al Marc'Antonio Bentegodi di Verona, sfideranno l'Hellas dell'ex terzino rosanero Fabio Grosso, in un momento nero e a rischio panchina. Due volti diversi, due mondi opposti si incontreranno nell'anticipo valido per la tredicesima giornata del campionato cadetto. Da un lato i padroni di casa che non vincono dalla nona (contro il Perugia in casa) e sono in crisi dopo l'ottimo avvio di stagione (5 risultati utili consecutivi prima di raccogliere solo 5 punti nelle successive sette giornate). Dall'altro il Palermo di Stellone, partito ad handicap sotto le mani di Bruno Tedino (8 punti in 4 giornate) e rinato sotto le sapienti mani del tecnico che aveva guidato i rosanero lo scorso finale di stagione fino alla finale di play off contro il Frosinone. Sei risultati utili consecutivi, cinque vittorie ed un pareggio, 12 gol fatti e solo 3 subiti per la corazzata firmata Roberto Stellone che ora, ottenuto il primato, non vuole fermarsi.

Le voci sul cambio di assetto societario non importano, l'unica cosa che conta è il campo e Nestorovski e compagni sanno quanto sia importante tenere alta l'attenzione per evitare di scivolare nuovamente nei gradini inferiori del podio. Errore da non commettere nuovamente per i rosa, come fatto la scorsa stagione, un umore da tenere alto giorno dopo giorno, partita dopo partita.

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Ecco quindi gli incontri con i tifosi, dal "Rosanero in Fest" agli autografi presso gli store ufficiali del club. Ed oggi, tra i protagonisti della sessione di autografi allo store di via Maqueda, c'erano Antonio Mazzotta e Stefano Moreo, abbracciati dall'entusiasmo dei tifosi. E non solo. Ad andarli a trovare sono andati anche i compagni di squadra Alessandro Salvi e Alberto Brignoli che, come tutti i presenti, hanno chiesto autografo e foto ai due che, divertiti, non hanno potuto far altro che accettare. "Grazie ragazzi, in bocca al lupo per la stagione", le parole dei due infiltrati speciali, con Moreo che prontamente li ha invitati, come si fa con i tifosi, ad andare allo stadio per le prossime partite.