Ternana, Vitiello sfida il passato: “Palermo, proveremo a metterti in difficoltà. Meno male che non c’è Nestorovski…”

"Mi sarebbe piaciuto chiudere la mia carriera da calciatore con la maglia del Palermo, in una piazza che considero speciale. Purtroppo non è stato possibile e oggi io e la mia famiglia a Terni stiamo bene e ci siamo ambientati".

Parola di Roberto Vitiello. Due giorni e sarà Palermo-Ternana, match valido per la diciannovesima giornata di Serie B. Non una sfida qualunque per l'esperto difensore classe '83, passato in estate proprio alla corte di Sandro Pochesci. Intervistato ai microfoni del 'Giornale di Sicilia', l'ex centrale rosanero ha detto la sua in vista della partita in programma sabato pomeriggio allo stadio Renzo Barbera.

"Emozionato? E' inevitabile che sia così. A Palermo del resto ho vissuto quattro anni bellissimi. Sono stato ospite di una città che mi ha fatto sentire a casa. Non ho ancora sentito nessuno, ma ritroverò tanti amici e sarà bello per me poterli rivedere. Che Palermo ritrovo a distanza di mesi? Il Palermo che mi aspettavo. Ho sempre sostenuto che i rosanero sarebbero stati la squadra da battere. Credo che questo gruppo possa disputare un campionato di vertice - ha dichiarato Vitiello -. Per nostra natura non siamo una squadra che si risparmia. Proviamo sempre a giocarci le nostre carte. Siamo stati ripresi a volte per aver pareggiato troppe partite, ma non va sottovalutata la capacità di aver evitato spesso delle sconfitte. Si va sempre in campo per ottenere il massimo. Considerato il valore del Palermo però davanti a una partita equilibrata, il pareggio sarebbe un ottimo risultato. Non partiamo però con l'idea di accontentarci di un punto. Sappiamo che nell'ultimo periodo il Palermo in casa ha accusato una frenata e proveremo a metterli in difficoltà. Non guardiamo a quanto fatto da Novara e Cittadella. Ciò che conta è il fatto che in questo campionato non esistono partite impossibili".

NESTOROVSKI OUT -"Nestorovski ha un fiuto del gol pazzesco e la sua assenza può avere un peso. A Bari però il Palermo ha dimostrato la qualità della sua rosa, con gente come Coronado e La Gumina abile a non far avvertire l'assenza del macedone. Quanto a Trajkovski a lui manca la continuità di rendimento. Di certo quando è in giornata può fare la differenza".

SULL'ISTANZA DI FALLIMENTO... - "Ho letto sui giornali dell'istanza fallimentare. Mi dispiace per la situazione attuale e per la confusione nella quale si trova la squadra. Il mio pensiero va alla tifoseria e ai miei ex compagni che immagino non stiano vivendo una situazione molto semplice", ha concluso.