Sindaco Carini: “Centro sportivo? Finora solo perdite di tempo. Possiamo trattare se c’è serietà”

Nuovo presidente, stessa idea. Tra gli obiettivi del neo numero uno di viale del Fante, Paul Baccaglini, vi sono la realizzazione di un nuovo stadio e di un centro sportivo all'avanguardia.

Con il suo insediamento nel club rosanero, sta prendendo nuovamente corpo l’ipotesi di costruire una struttura d'allenamento a Carini, precisamente in contrada Zucco, un progetto, questo, già parzialmente avviato dall'ormai ex presidente Zamparini, ma mai realizzato per lungaggini burocratiche e screzi con il primo cittadino di Carini, Giovì Monteleone, che si è così pronunciato sulle intenzioni del nuovo patron rosanero di riavviare la trattativa: "Sono dubbioso del fatto che il Palermo abbia l'interesse di riprendere il discorso, ma posso offrire la mia disponibilità a rivedere le carte, e la mia posizione, solo se mi ritroverò davanti un interlocutore credibile. Ovvero quello che non è stato Zamparini - ha dichiarato Monteleone ai microfoni di LiveSicilia -. Non conosco Baccaglini e non ho sentito nessuno, attendo di capire prima di esprimere un parere sulle loro effettive intenzioni. Nell'ultimo periodo abbiamo solo perso tempo, risorse ed energie, anche in termini di personale, a cui ci ha costretti il Palermo, e non è nostro costume sprecare le nostre giornate per giungere a un sostanziale nulla di fatto. Per questo siamo molto delusi - ha ammesso il sindaco di Carini -. In ogni caso come istituzioni noi incontriamo chi ce lo richiede. Non siamo noi a dover chiamare il Palermo, e negli ultimi mesi non c'è stato alcun contatto con la società. Se ci sono degli elementi di serietà e di attendibilità, non ho alcuna remora a riprendere le carte in mano e vedere se ci sono i margini per tornare a discutere della possibilità di creare un centro sportivo. In caso contrario, abbiamo molto altro da fare qui a Carini".