PRESS ROOM, Iachini ritrova il sorriso: “Zamparini si fida di me. Tifosi, continuate a sostenerci. Ne verremo a capo”

Sorriso e convinzione. Sono gli ingredienti per tornare a vincere. Nel consueto incontro della vigilia di campionato con la stampa, il tecnico del Palermo, Beppe Iachini, ha dato dimostrazione di aver superato quel momento di impasse in cui regnava timore di sbagliare, tensione e forse anche un po' di nervosismo. Le nubi dell'incertezza sembrano svanite. A soffiare è il vento della fiducia, quella reciproca, tra allenatore e presidente. Il ritiro ha rinvigorito gli animi dei rosanero: la risposta definitiva, però, spetterà al campo.

di Claudio Scaglione

Crisi da scacciare. "Nelle ultime settimane c'è successo un po' di tutto, ho dovuto fare a meno di alcuni ragazzi che si sono infortunati o hanno avuto dei problemi fisici. A queste defezioni si sono aggiunti episodi sfortunati: abbiamo preso cinque pali, ci siamo fatti due autogol - le parole del mister marchigiano in sala stampa -. In un primo momento ho dovuto anche mettere nelle migliori condizioni possibili Alberto Gilardino, che per noi è l'unico centravanti a disposizione. Non dimentichiamo che nel frattempo abbiamo cambiato molto inserendo diversi giovani che hanno bisogno di tempo per maturare.

Avversario ostico. "Il Bologna è una squadra organizzata, ha una sua identità di gioco. Delio Rossi è un allenatore molto preparato, sa dare un'impronta alle sue squadre. Ha un mix di giovani e ragazzi esperti che sanno giocare a calcio. Le nostre sono situazioni abbastanza simili: sia noi che loro abbiamo dovuto cambiare molto. In questo avvio di stagione si sta notando come chi non è stato costretto a cambiare giocatori, si sta confermando in alto in classifica. Al contrario, le società che hanno dovuto dare un ricambio, stanno trovando un po' di fatica, come noi".

I responsi del presidente. "Zamparini ha valutato il lavoro che io e il mio staff abbiamo fatto in questi due anni. Che possa capitare un momento sfortunato e negativo, fa parte del calcio. Zamparini si fida di noi, capisce che stiamo lavorando e che ne verremo a capo. Dobbiamo rimanere uniti e compatti. Ricordiamo che abbiamo attraversato momenti peggiori, abbiamo pur sempre 7 punti in classifica. Non dimenticate che io sono arrivato a Palermo con una squadra che era al 13esimo posto in Serie B e in netta difficoltà. E non è tutto - ha aggiunto Iachini -, il mio lavoro è servito al Palermo anche per ricucire il rapporto con l'ambiente e migliorare le condizioni economiche del club, grazie alla rivalutazione di giocatori. Fin qui abbiamo centrato tutti gli obiettivi, adesso stiamo solamente vivendo una parentesi un po' negativa. Ci può stare. Lavoriamo con la consapevolezza che siamo la squadra più giovane del campionato e abbiamo ampi margini di miglioramento".

Morale alto. "Tenendo conto delle sconfitte e del momento, devo ammettere che il morale della squadra è da reputare positivo. In questo momento non stiamo raccogliendo i frutti che vorremmo. Ma sappiamo che attraverso il lavoro e i sacrifici quotidiani, possiamo venirne a capo. I ragazzi sanno che la strada è questa. Da ogni partita vogliamo ottenere il massimo".

Messaggio ai tifosi. "Non posso far altro che ringraziare l'ambiente che mi ha sempre supportato, so di aver riportato entusiasmo e la cosa mi fa piacere. La tifoseria sa che ci impegniamo e diamo il massimo. Siamo fiduciosi: col tempo - ha concluso -, anche quest'anno riusciremo a rimettere le cose nella giusta carreggiata e fare un campionato per quello che è l'obiettivo della squadra".