Palermo in emergenza, Tedino adesso dimostra chi sei! Coronado pensa già al Bari: “Che partita, con loro ho sempre vinto”. Le condizioni di Nestorovski e…

Si continua il lavoro iniziato ieri in allenamento per i ragazzi di mister Bruno Tedino, in vista della delicata sfida di domenica pomeriggio allo stadio "San Nicola" di Bari contro i pugliesi dell'ex rosa Fabio Grosso.

Seduta d'allenamento pomeridiana per il Palermo, che ha iniziato nella giornata di ieri il percorso d'avvicinamento al match di domenica pomeriggio, valevole per la testa del campionato di Serie B contro il Bari. I rosanerohanno svolto, al "Tenente Onorato" di Boccadifalco, i consueti lavori di prevenzione in palestra seguiti da esercizi di attivazione. La seduta è proseguita con esercitazioni tecniche, un lavoro aerobico ed è stata conclusa da esercitazioni sul possesso palla. Giuseppe Bellusci si è sottoposto ad una risonanza magnetica che ha evidenziato un sovraccarico sulla giunzione mio-tendinea del muscolo soleo destro. Il giocatore nella giornata di oggi avvierà la fase di riatletizzazione. Ilija Nestorovski si è sottoposto ad una risonanza magnetica che ha evidenziato la lesione di I-II grado del retto femorale destro. Il calciatore ha già iniziato il percorso fisioterapico del caso. Differenziato e fisioterapia per Norbert Balogh, Gaetano Monachello e Gabriele Rolando. Cure dei fisioterapisti per Aljaz Struna. Ivaylo Chochev ha avviato la seconda fase del percorso riabilitativo con lavoro muscolare in assenza di carico, deambulazione in carico completo e fisioterapia. Mato Jajalo si è sottoposto a cure fisioterapiche per il completo recupero dell'alluce del piede sinistro ritraumatizzato nella partita contro il Venezia. Oggi i ragazzi della formazione siciliana torneranno in campo per una doppia seduta d'allenamento sempre in vista di Bari-Palermo.

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CHE EMERGENZA PER TEDINO...

Questo, come testualmente riportato ieri dal sito ufficiale del club, il riscontro delle indagini strumentali in casa Palermo in vista della trasferta di domenica contro il Bari. Un vero e proprio big match, come recita in maniera inequivocabile la classifica con i rosaneroe i galletti a condividere il primato con il Parma di D’Aversa.

A questo prestigioso incrocio del calendario il tecnico, Bruno Tedino, avrebbe voluto arrivare in ben altre condizioni. Parlare di emergenza organico, tra squalifiche ed infortuni, in relazione alla sfida del San Nicola, pare davvero un eufemismo. Più volte nel corso della stagione, il tecnico del Palermo ha dovuto fare i conti con defezioni e condizioni fisiche precarie di vari calciatori. Questa volta, però, anche in virtù dell’importanza del match e del valore dell’avversario in questione, le settimana di avvicinamento alla gara contro la compagine di Fabio Grosso sarà più che mai complicata.

Fuori per squalifica anche Murawski e Jajalo, indisponibile Chochev recentemente operato al menisco. Reparto di centrocampo decimato, Dawidowicz verrà riportato in zona nevralgica, Gnahoré sarà confermato titolare, il giovane Fiordilino o addirittura Coronado, nel ruolo di mezzala destra, potrebbero completare il reparto. Salvo imprevisti, qualche certezza in più sulla composizione della linea difensiva. Struna e Szyminski sicuri di una maglia, così come Cionek che rientrerà dalla squalifica.

La diagnosi di ieri sul problema di Giuseppe Bellusci lascia discrete chances di recuperare l’ex Leeds già per il match contro il Bari. Generoso e carismatico, tra i leader del gruppo, il difensore avrebbe addirittura voluto esserci anche sabato scorso contro il Venezia. Le sue condizioni andranno monitorate giornalmente ma è probabile che sia pronto per il San Nicola e si giochi una maglia da titolare con Szyminski. Discorso diverso per il capitano rosanero, Ilija Nestorovski. La lesione diagnosticata al retto femorale va trattata con molta cautela è il bomber macedone dovrebbe saltare almeno tre partite... (Clicca qui per l'intero approfondimento sull'emergenza infortuni in casa rosanero).

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LA PAROLA A CORONADO...

Non solo lavoro in campo e cure dei fisioterapisti nella giornata di ieri per il Palermo di mister Tedino. C'è spazio, infatti, anche per le parole, e più precisamente per quelle dell'attaccante brasiliano della compagine rosaneroIgor Coronado. Il talentuoso numero 10 del club di Viale del Fante, intervenuto in conferenza stampa al "Tenente Onorato" di Boccadifalco dalle ore 14:00, ha toccato diversi punti interessanti, discutendo della propria condizione fisica, del periodo nero ormai superato, dei compagni di squadra ma sopratutto della prossima difficile gara valevole per la testa del torneo di Serie B contro il Bari dell'ex rosa Fabio Grosso. Di seguito alcune delle sue interessanti parole sugli argomenti citati (Clicca qui per le dichiarazioni integrali in sala stampa di Igor Coronado).

"Sicuramente non è stato un periodo facile per me quello che ho vissuto, non riuscivo a saltare spesso l’uomo e neanche a fare i passaggi più semplici. Credo sia stato più che altro un fattore mentale e non fisico, i miei compagni mi hanno aiutato molto in quei momenti e adesso posso dire che sto bene. Lo staff mi ha aiutato tantissimo, devo continuare a lavorare per migliorare e credo che nelle ultime due partite ho dimostrato di nuovo le mie qualità. Voglio tornare a essere il Coronado delle prime giornate, credo di essere tornato a quei livelli e il mio intento è quello di migliorare ancora. Un giocatore vuole sempre dare il massimo, io fisicamente non sono stato al meglio e neanche tatticamente e quindi ho dovuto accettare le sostituzioni o il non partire dal 1′. Non mi piace stare in panchina ma l’importante è che alla fine della partita facciamo risultato. Bari? Ho sempre vinto contro di loro ma questa è una partita nuova e noi dobbiamo andare lì per fare punti perché è una partita importantissima".

"Assenze a Bari? Io il primo anno al Trapani ho giocato anche come mezzala, sono a disposizione del mister e cercherò di fare il massimo in qualsiasi posizione in cui verrò schierato. Nestorovski? E’ mancato tantissimo perché è il nostro bomber e segna anche quando non sta al 100% perché per lui fare gol è quasi un obbligo. I miei gol? Mi mancano tanto perché ho sempre fatto qualche gol negli ultimi due anni, ma per adesso l’unica cosa è tornare a essere al top e a fare punti anche in casa. Sono comunque tranquillo e so di poter migliorare ancora. Qualora dovessimo vincere potremmo andare primi in classifica ma sappiamo che ci sono tante squadre attaccate. Le assenze a centrocampo ci possono penalizzare, ma abbiamo in panchina dei giocatori che hanno giocato meno ma possono dare il loro contributo, su tutti dico Fiordilino. Bari? Sicuramente arriveranno incavolati e vogliosi, penso che sia una partita importante e dopo la sconfitta di domenica scorsa vorranno rifarsi. San Nicola? I tifosi allo stadio per un calciatore non sono mai un problema e non fanno paura, ma possono solo fare piacere. Magari cerchi sempre di segnare un gol per riuscire a fare la differenza in queste occasioni".

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