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Iscrizione Serie B: le scadenze improrogabili del Palermo

Mediagol0

La prima scadenza è fissata per giorno 26 giugno, data in cui è necessario che il Palermo presenti il prospetto contenente il rapporto fra il patrimonio netto contabile e l'attivo patrimoniale determinato sulla base dei conti aggiornati alla relazione semestrale di gestione al 31 dicembre del 2016.

Se tali documenti non dovessero essere depositati o non rispettassero i parametri, scatterebbero in automatico i deferimenti della procura federale agli organi di giustizia sportiva, con la penalizzazione conseguente di un punto in classifica per ogni violazione.

La seconda scadenza improrogabile è quella del 30 giugno, che fissa il termine per presentare formale richiesta di partecipazione alla Serie B. Il Palermo, infatti, non ha ancora formalizzato la propria iscrizione al campionato cadetto. Anche se le carte sono quasi tutte pronte e dal club assicurano che si tratta solo di una formalità, di fatto, i rosanero ad oggi non risultano iscritti.

L'ultima scadenza è quella del ritiro e del calciomercato. La sede del ritiro in Austria è bloccata da febbraio, ma se non si risolve il nodo societario, il rischio è che la squadra si ritrovi ad allenarsi in città, sotto il caldo sole palermitano. Si aspetta sostanzialmente che si ufficializzi il nuovo allenatore (che quasi certamente sarà Tedino) per discutere insieme a lui in che modo svolgere il ritiro di preparazione estivo.

Solitamente il Palermo ha sempre comunicato circa un mese prima le date del ritiro, per partire entro i primi dieci giorni di luglio. Oggi però l'incertezza societaria porta anche a problemi collaterali del genere che potrebbero compromettere la stagione sportiva: niente certezze sul ritiro e, cosa ancor più grave, niente calciomercato e struttura societaria.