LE PAGELLE DI PALERMO-COSENZA 1-1. Un punto che potrebbe segnare l’alba di un nuovo inizio

Di Fabrizio Anselmo

Il Palermo pareggia in rimonta contro un Cosenza non irresistibile, mostrando limiti e potenzialità di una squadra in grado di vincere e perdere contro tutti. Si torna in campo sabato 14 settembre per la sfida esterna contro la Juve Stabia.

DESPLANCHES 6

Non può nulla sul siluro di Fumagalli che toglie le ragnatele all'incrocio dei pali, nel resto della partita non è chiamato agli straordinari ma si fa trovare sempre pronto.

DIAKITÈ 6

Impiega più del previsto per carburare, ma non appena trova l'equilibrio giusto, concede pochissimo. Nel primo tempo sfiora anche il gol su calcio d'angolo.

CECCARONI 5

Sul gol sbaglia totalmente il posizionamento facendosi trovare a metà tra l'avversario e il pallone. Nel resto della partita alterna buone giocate a qualche errore di posizionamento e, soprattutto, d'impostazione (come il passaggio per Lund da cui scaturisce il fallo laterale del vantaggio del Cosenza).

NIKOLAOU 5

Concede troppo spazio agli avversari e non trasmette sicurezza.

LUND 5

Insignito dell'armatura da titolare dalla società che non ha ritenuto necessario l'acquisto (o un prestito) di un'alternativa allo statunitense, anche oggi è stato inconsistente in attacco e poco reattivo in difesa. Sul gol ha colpevolmente concesso troppo spazio a Ciervo. La speranza è che debba ancora trovare la forma giusta perché attualmente appare una forzatura affidargli le chiavi della fascia per l'intero campionato. PIEROZZI (dal 46') 6 parte forte facendo dopo pochi secondi un colpo di testa insidioso che esce di poco a lato. Col passare dei minuti si dedica più alla fase difensiva raddoppiando i portatori e chiudendo le diagonali.