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Venezia, Tacopina: “Mi aspetto l’esclusione del Palermo, non si possono più fare sconti”

Il presidente del Venezia attacca il club rosanero e spera in un ripescaggio per poter ripartire dalla Serie B

Mediagol77

Il Palermo rischia seriamente di non iscriversi al prossimo campionato di Serie B.

I documenti relativi alla fideiussione non sono arrivati nei tempi stabiliti alla Lega a causa di un problema telematico. Il direttore finanziario di Arkus Network, Salvatore Tuttolomondo, questa mattina in conferenza stampa ha ribadito che la mancata ufficialità dell'iscrizione sia dovuta a problemi di forza maggiore e non a mancati adempimenti da parte del club di Viale del Fante.

In prima linea adesso c'è il presidente del Venezia, Joe Tacopina, che ha chiarito la posizione degli arancioneroverdi che in caso di mancata iscrizione ritornerebbero in cadetteria.

"Ieri sera ho appreso della mancata iscrizione del Palermo al campionato di Serie B. Abbiamo appurato che il club siciliano non ha depositato alcuna documentazione tramite pec e che non è stata consegnata brevi manu le fideiussione in originale come richiesto dalle norme delle licenze nazionali. Voglio esprimere tutta la mia solidarietà ai tifosi del Palermo che non c’entrano nulla con questa vicenda e che stanno subendo le conseguenze degli illeciti finanziari commessi dal club in questi anni. Il Venezia FC da oggi lavora alla riammissione al campionato di Serie B. Oggi come non mai mi sento sicuro che il mio club l’anno prossimo militerà nella serie cadetta. Il regolamento parla chiaro, il termine del 24 è perentorio e non mi aspetto niente altro che l’esclusione del Palermo dal campionato di Serie B. Questa volta non si possono fare sconti di alcun genere. La fidejussione non è stata depositata, è un dato di fatto incontrovertibile. Non si possono concedere deroghe di alcun tipo, si creerebbe un precedente troppo grave che andrebbe a minare ulteriormente la credibilità del sistema calcio italiano che in questi ultimi mesi è già stata messa a dura prova. Il sistema calcio oggi ha l’occasione per dare un segnale forte, di giustizia vera. Nonostante abbia più volte espresso il mio disappunto su quanto fin qui accaduto, oggi voglio essere fiducioso. Sono sicuro che questa volta verranno rispettate le società che osservano le norme e le scadenze e il Venezia FC è una di queste".