serie d

Troina, una favola targata Boncore: “Qui ho trovato serenità, vogliamo stupire. Palermo? Ecco cosa gli auguro”

Il tecnico della compagine ennese analizza l'inizio di stagione dei suoi e confessa di avere il cuore rosanero

Mediagol77

Davide Boncore si gode il suo Troina.

L'allenatore palermitano, 43 anni, sta guidando con risultati senza dubbio positivi la piccola realtà ennese che al momento è seconda in classifica, al pari dell'Acireale, con 15 punti conquistati in sette gare. Un bottino più che positivo per il club guidato da Boncore che ammette di avere il cuore rosanero, una piccola cittadina di diecimila abitanti che prova a sfidare il Palermo.

Lo stesso tecnico, nel corso di un'intervista rilasciata alla 'Gazzetta dello Sport', ha detto la sua sul campionato disputato finora dai suoi e sugli obiettivi presenti e futuri.

"A Troina ho trovato serenità, fame di calcio, passione: tutto ciò che serve per emergere. Alleno italiani e stranieri, mi ritrovo a parlare con l’argentino che beve il mate e poi con l’arabo che fa il Ramadan: è una crescita per tutti. Sono un tifoso rosanero, fino a due anni fa portavo i miei figli alla Favorita. L’epoca dei picciotti di Arcoleo è la mia preferita. Alla lunga col Palermo non possiamo competere, ma con umiltà e sacrificio vogliamo stupire. Prima, però, servono punti-salvezza. Alfredo Saba è il capitano, la stellina: l’avevo avuto nella Beretti della Torres e spero che grazie a questa bella stagione il prossimo anno sia tra i professionisti, assieme a qualche altro mio giocatore. Il mio Palermo in C, il mio Troina sempre più protagonista e io, perché no, su una panchina di Lega Pro".