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Pergolizzi: “Contro il Licata sarà durissima, in D nulla è scontato. Sarri e Conte i miei modelli, se Cuadrado…”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Palermo: "Dormo poco, c'è sempre qualcosa da fare per lo studio e l'approfondimento delle varie situazioni"

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Parola a Rosario Pergolizzi.

Diversi sono stati i temi trattati dal tecnico del Palermo, intervistato ai microfoni del 'Corriere dello Sport': dal momento della sua squadra - reduce da sette successi di fila conquistati in campionato - alla vigilia della sfida contro il Licata, in programma domani pomeriggio allo Stadio "Renzo Barbera", all'infortunio al tendine di Achille rimediato qualche settimana fa.

Il coach palermitano avrebbe deciso di rinviare l'operazione dopo l'8 dicembre, data del match contro l'Acireale. "Spero... - ha dichiarato -. Dormo poco, c'è sempre qualcosa da fare per lo studio e l'approfondimento delle varie situazioni. Contro il Licata sarà durissima. Una delle migliori squadre in fase offensiva, conosco diversi giocatori che ho avuto con me a Marsala e che hanno qualità notevoli. Cerco positività, sacrificio e coraggio, e di andare oltre la soglia del dolore. Non mi piace pensare alle scaramanzie ma solo a pedalare. E a guardare avanti per raggiungere l'obiettivo che è la promozione. La Serie D è il campionato dei campionati. Niente è scontato. Ancora non abbiamo vinto". 

Pergolizzi, inoltre, ha speso parole al miele per Antonio Conte e Maurizio Sarri, rispettivamente allenatori di Inter e Juventus. "Conte e Sarri ispirano la mia ricerca della perfezione in campo. Se uno come Cuadrado dice che Sarri gli ha insegnato la postura in campo, significa che cura adeguatamente i particolari", sono state le sue parole. "Quanti avrebbero scommesso su di me? O mi davano esonerato dopo poche giornate? O quelli che contestavano i giocatori acquistati? Questo è il calcio...", ha concluso.