Napoli, clamoroso De Laurentiis: “Higuain? Se Ancelotti me lo chiedesse…”

Parola ad Aurelio De Laurentiis.

E' un fiume in piena il numero uno del club partenopeo, Aurelio De Laurentiis, tornato a parlare di svariati temi caldi in casa Napoli a pochi giorni dal ritorno in campo degli azzurri dopo la pausa Nazionali. Da Callejon e Mertens, ad Ancelotti, al possibile ritorno di Higuain: diversi gli argomenti trattati dal vulcanico presidente originario di Roma, intervistato ai microfoni del "Corriere dello Sport".

"Mertens e Callejon sono legati a Napoli. Io li stimo, avremo modo di incontrarci e parlare. Il Napoli è un club da amare, è come una bellissima donna. A loro due ho presentato un’offerta otto mesi fa e di certo non posso andare oltre quanto loro proposto. Se poi vogliono andare a fare una vita pessima o le “marchette” in Cina, allora che sia Mertens o Callejon, vada pure. Ma sono due ragazzi intelligenti. Ancelotti?Lo terrei a vita con me, lo sento anche tre volte al giorno. Col Liverpool ho visto il vero Napoli. Koulibaly? Non l'ho venduto nemmeno per 105 milioni di sterline, sono affezionato a lui. Poi tutto può succedere".

Il numero uno del Napoli si è infine espresso sull'approdo di Sarri sulla panchina bianconera e su un possibile ritorno in azzurro di Gonzalo Higuain: "Sarri ha tanti lati positivi e qualcuno negativo. In Inghilterra si è migliorato, la Juve ha dinamiche di spogliatoio diverse dalle nostre. Higuain? Se me lo chiedesse Ancelotti, direi perché no?".

Infine, due battute sul "caso Insigne": “I problemi di Insigne? Non li conosco. Gli voglio bene, ma se ha delle difficoltà soltanto lui le può superare. Io lo proteggo, ma lui deve capire che l’organico è formato da 25 giocatori e che tutti sono utili. Sarebbe meglio se ci facesse capire cosa vorrà fare da grande. Se Ancelotti dovesse decidere di non utilizzarlo deve smetterla di uscirsene con battute e atteggiamenti di sfida”.