Mirri: “Svolta Palermo, futuro Fella-Soleri. Filippi top, ma è normale ed educato…”

Intervista realizzata da Leandro Ficarra

"I risultati sicuramente sono migliorati e questo è sotto gli occhi di tutti, ma è certamente un processo che parte da lontano. I buoni risultati di questo ultimo mese sono figli di quello che è stato fatto l'anno scorso, credo che questa realtà è frutto solamente del lavoro. Il fatto che si commettano degli errori è normale, da questi si impara e di conseguenza si migliora. Nel nostro girone ci sono squadre importanti da diversi anni, ricordiamoci che nella scorsa stagione il Palermo era solo una matricola. La differenza è sostanzialmente questa rispetto all'anno scorso, poi c'è anche da dire che nei primi sei mesi del passato campionato non si è creata con Boscaglia quell'alchimia virtuosa. Siamo partiti per due volte ad handicap: prima di tutto perché eravamo una matricola e di conseguenza abbiamo dovuto fronteggiare qualche difficoltà in più, secondo poi non si è creata quell'alchimia con Boscaglia. Siamo giunti fino a febbraio, infatti, preoccupati e depressi. Poi abbiamo preso consapevolezza dei nostri mezzi essendo consci che il campionato era uno dei più difficili sia per la società che per la squadra. Giacomo Filippi ha già dimostrato nella scorsa stagione di poter dare alla squadra quel qualcosa in più che Boscaglia non era riuscito a imprimere, se parliamo di alchimia non esiste una regola precisa. Oggi le cose vanno bene ma credo che tutto sia in divenire e non si possa ritenere che il Palermo abbia risolto tutti i propri problemi: non mi dimentico né Taranto né Torre del Greco. Le difficoltà sia i tifosi che i dirigenti e gli allenatori non le devono dimenticare, serve restare umili e capire che queste difficoltà sono difficili da superare e non è per nulla scontato raggiungere un certo equilibrio. Se si pensasse solo un minuto che tutti i problemi sono risolti faremmo un pessimo servizio alle ambizioni che abbiamo, vivo tutto passo dopo passo e non mi illudo come nessuno. Le difficoltà e i risultati raggiunti sono il frutto del lavoro, dobbiamo continuare a lavorare per arrivare più in alto possibile. Cercare di commettere meno errori possibili come affermo proprio dall'inizio della stagione".

Sfoglia le schede per leggere la seconda parte dell'intervista esclusiva dal presidente del Palermo, Dario Mirri, alla redazione di Mediagol.it