Martinelli: “Questa società non ha nulla di D, è una piazza che merita la A. Sforzini? Può fare la differenza”

Alessandro Martinelli e la nuova sfida con la maglia del Palermo.

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Il centrocampista rosanero classe '93, arrivato in Sicilia dopo l'esperienza al Brescia, si è detto orgoglioso di aver scelto Palermo per la sua nuova avventura. La mezzala svizzera, attraverso le colonne de 'La Gazzetta dello Sport', ha svelato i motivi che lo hanno portato a scegliere questa piazza e commentato l'arrivo di Nando Sforzini.

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"Sono venuto qua per tornare in Serie A. Anche adesso non c’è niente di Serie D, dalla società fatta da dirigenti di alto livello allo staff tecnico. Credo che sarà un’esperienza che arricchirà il mio bagaglio tecnico e personale. Come l'hanno presa i tuoi genitori?Anche loro non erano convinti. Inoltre mio padre, dopo il dramma dell’11 settembre, non prende più l’aereo. Vivono a Bergamo, però hanno visto che sono felice e mi hanno detto che verranno a trovarmi. Pensavo che avrei avuto qualche difficoltà in più sotto l’aspetto fisico, però lo staff ha fatto un gran lavoro. Sforzini? L’ho affrontato spesso da avversario, faceva la differenza nelle categorie superiori, ci darà una grossa mano per centrare il nostro obiettivo. Serie D? Dobbiamo farci l’abitudine e avere la forza di andare dritti verso l’obiettivo, anche quando avremo dei momenti difficili. Dobbiamo continuare nel nostro percorso, siamo ancora al 70-80% potremo solo andare a migliorare, anche nell’attenzione".

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