Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

Lazio-Juventus, Milinkovic-Savic: “Io in bianconero? Rispondo così. Possiamo metterli in difficoltà se…”

Le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista della Lazio alla vigilia della sfida in programma sabato sera contro la Juventus

Mediagol0

Parola a Sergej Milinkovic-Savic.

Il centrocampista di proprietà della Lazio è sicuramente uno dei protagonisti più attesi della sfida Lazio-Juventus in programma sabato 7 dicembre alle ore 20:45. Gara che potrebbe lanciare in modo definitivo i biancocelesti nelle prime posizione in classifica della Serie A. Intervenuto ai microfoni di DAZN,Milinkovic-Savic ha ammesso che quella di sabato sera sarà una partita particolare credendo che la Lazio possa giocarsela seriamente: "La Juventus è ancora la squadra da battere. Io so che se giochiamo come sappiamo fare noi, possiamo metterli in difficoltà. Poi non so se potremo batterli o no. Adesso secondo me loro non attraversano un momento tanto positivo, quindi è una cosa a nostro favore. Stiamo preparando la partita in maniera diversa rispetto a tutte le altre - ha continuato -. Io sarei titolare alla Juventus? Boh, bella domanda. Per adesso sono alla Lazio e penso solo a questo, poi non si sa mai...", in riferimento a vecchie voci di mercato. 

Il centrocampista serbo ha confessato di avere un’ottima intesa con il compagno di reparto Luis Alberto: "Non sto facendo la sfida con Luis Alberto a chi fa più assist, l'importante è che tutti diano il 100%. Noi due ci capiamo bene perché ci piace giocare a calcio. Mi auguro che Luis possa fare altri 20 assist e io di meno". E di chi invece si aspetta più assist: "Lazzari deve crossare verso di me più spesso? Lui è molto bravo, spesso lo lancio io sulla fascia quindi non sempre riesco anche a raccogliere il pallone in area. Ma lui deve solo metterla morbida in area, poi ci penso io".

Rispetto alle passate stagioni è un Milinkovic-Savic certamente diverso, meno attivo in zona gol ma più continuo nelle prestazioni: "Quest'anno gioco più dietro, devo essere più sereno perché in quella posizione non posso sbagliare. Sono cambiato più mentalmente che tecnicamente, guardo anche le partite in modo diverso". Poi, la svolta della Lazio in questa stagione, gli obiettivi e la frase in romano preferita: "Ci sono state due partite che hanno cambiato la nostra stagione, prima quella contro la Fiorentina e poi quella contro il Milan. Abbiamo capito di dover giocare allo stesso modo dal 1' al 90', segnando anche tanti goal. L'obiettivo è il quarto posto? Sì, l'importante è stare nelle prime quattro posizioni e giocare in Champions League nella prossima stagione… La mia frase preferita in romano? Dico spesso 'andiamo a magnà'", ha concluso.

tutte le notizie di