Coronavirus, Lazio: la Procura Figc apre un’inchiesta sulla questione tamponi

La Procura della Figc apre un'inchiesta sulla Lazio.

Il club biancoceleste, colpito fortemente dal Coronavirus negli ultimi giorni, potrebbe aver violato i protocolli sanitari finalizzati a contenere l'epidemia da Covid-19 approvati dalla Figc. La notizia è stata diramata attraverso una nota ufficiale della Federcalcio, dove viene spiegato che "fin dalle prime informazioni sulla positività di alcuni calciatori emerse la scorsa settimana, il Procuratore Chiné ha disposto due ispezioni presso il centro sportivo biancoceleste a Formello, durante le quali i rappresentanti del pool costituito in Procura per verificare il rispetto dei Protocolli sanitari hanno ascoltato il presidente Claudio Lotito e il medico sociale Ivo Pulcini, oltre ad acquisire i referti dei tamponi effettuati prima della gara di Champions League Club Brugge-Lazio e del campionato di Serie A Torino-Lazio".

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"Questa mattina sono stati richiesti ufficialmente alla Lazio - prosegue la nota - i referti dei tamponi effettuati alla vigilia della gara in programma domani a San Pietroburgo con lo Zenit, valida per la terza giornata di Champions. La Procura federale ha deciso di aprire un'inchiesta sulla questione tamponi della Lazio anche alla luce delle positività alterne di giocatori come Immobile, Leiva e Strakosha, disponibili per le gare di campionato e fermati per presunte positività invece dalla Uefa".