Castagnini: “Usciremo da questo momento, mai pensato all’esonero di Pergolizzi. Santana? Restiamo vigili sul mercato”

"L'unica ricetta che conosco è lavorare, lavorare e lavorare. Siamo preoccupati come lo eravamo dopo la vittoria di Marsala e dopo ogni partita. La nostra preoccupazione è sempre stata quella di trovare il modo per migliorare, a prescindere dai risultati".

Esordisce così il direttore sportivo del Palermo, Renzo Castagnini, parlando dell'attuale situazione in casa rosanero. Nelle ultime cinque gare la formazione di Rosario Pergolizzi ha rimediato due sconfitte interne e un pareggio contro la Palmese ultima in classifica. Intervistato da La Repubblica il dirigente del club di viale del Fante ha poi proseguito: "Nel calcio si possono solo risolvere i problemi con il lavoro e tutti insieme, sottolineo tutti insieme, ne usciremo lavorando come e più di prima. Quello che conta è che la squadra è serena e tutti sanno che possono centrare l'obiettivo".

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La squadra è tornata ieri in campo al 'Pasqualino' di Carini per preparare la sfida in trasferta di domenica contro il Castrovillari senza il suo capitano, Mario Alberto Santana, che nei prossimi giorni sarà operato a seguito della rottura del tendine d'Achille rimediata nel corso del match contro l'Acireale: "Santana è insostituibile - spiega Castagnini - è un uomo importante, in questa prima parte di campionato forse per qualcuno è andato anche oltre il rendimento che ci si poteva aspettare da lui, ma noi sapevamo cosa avrebbe potuto dare al Palermo. A proposito del mercato il discorso è molto semplice e lineare: resteremo vigili e valuteremo tutto".

Nelle ultime ore si è parlato anche di un possibile esonero del tecnico Pergolizzi, ipotesi immediatamente smentita dal club: "È chiaro che fra le nostre valutazioni ci sarà anche quella relativa alle due sconfitte: tutti insieme cercheremo di capire se avere perso contro due dirette concorrenti sia casuale o se nasconda degli elementi che possiamo risolvere con il lavoro. Pergolizzi? Non c'è niente di più lontano dalla realtà a proposito delle voci su qualche dubbio da parte della società nei suoi confronti. Non abbiamo mai pensato a un suo esonero e non rientra nel nostro modo di lavorare", ha conclude Castagnini.

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