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Napoli, a tutto De Laurentiis: “Le nuove maglie, i tifosi e Osimhen. Stadi chiusi la st******a del secolo”

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Il presidente del Napoli sulla prossima stagione

Mediagol52

Il presidente del Napoli sulla prossima stagione che sta per iniziare.

Tra poche settimane inizierà ufficialmente l'edizione 2020/2021 della Serie A: i top club italiani cercheranno ancora una volta di battere la Juventus, che questa stagione ha conquistato il nono scudetto consecutivo. Tra queste vi è il Napoli, che ha deciso di puntare nuovamente sul tecnico Rino Gattuso per il nuovo campionato e vorrà puntare nuovamente almeno alla qualificazione della prossima Champions League.

Alla vigilia dell'inizio del ritiro degli azzurri che avrà luogo presso la località di Castel di Sangro, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss analizzando alcune tematiche come quella relativa alla tanto discussa nuova maglia:

"Abbiamo montato 3-4 negozi del Napoli dove dal 27 presenteremo le prime nuove maglie. Io vi ho seguito per le vostre lamentele, a parte che se uno non si lamenta non può essere tifoso del Napoli, è giusto che vi lamentiate. Dal punto di vista estetico, dispiace doverlo far notare, su questi colori che abbiamo scelto insieme ai designer di Kappa, abbiamo stabilito che il colore rosso, non per fare assist alla Lete, era quello che avrebbe risaltato di più, creando una corretta contaminazione di colori e quello che c'era nel retromaglia riguardo il caffè Kimbo".

Sulla squadra e i tifosi: "Grazie a Gattuso, qui non si fanno sconti a nessuno, per esprimere questo spirito di appartenenza bisogna dare tutto, non bisogna essere a semi riposo come è successo nel recente passato. Tifosi sugli spalti? Mi auguro sia una grande apertura, poi quando verrà ne parleremo con Gravina. Qui ci stiamo muovendo molto male a livello nazionale, il problema è che se io fossi stato nel governo avrei preteso che in entrata non doveva venire nessuno straniero, in uscita non doveva uscire nessun italiano. Ci lamentiamo che tutti vanno a stronzeggiare alla Maldive, Dubai, quando noi abbiamo le zone più belle del mondo che molto ignorantemente non conoscono. I soldi li dobbiamo lasciare a casa nostra. Ho visto un'atmosfera molto disciplinata, molto più di Dimaro. Sarà l'effetto Covid, sarà che l'organizzazione del Sindaco è stata perfetta, tutto quando sta funzionando, lo vedremo nel momento in cui ci sarà il triangolare, speriamo che nel frattempo l'amico presidente della Regione possa aumentare i posti allo stadio, ho visto addirittura tribune vuote, si era sparpagliati in questo stadio gigantesco. Non voglio forzare la mano, la Politica ha le sue convinzioni, sono loro che devono prendersi responsabilità, ma ho visto che c'è tanto spazio vuoto da poter parzialmente riempire".

Sul nuovo acquisto Victor Osimhen: "E' stato sette mesi fermo, deve conoscere il calcio italiano, bisogna dargli tempo e spazio. Prego i tifosi di supportarlo invece di sopportarlo, cosi arriverà l'aiuto che lo farà crescere ed inserire in un contesto dove Rino Gattuso non farà sconti a nessuno".

Infine un commento sul tecnico Rino Gattuso: "Abbiamo anche un Interche si è rafforzata, la Roma con una nuova proprietà, la Fiorentina al secondo anno cercherà di fare meglio, ma è inutile che spendiamo soldi e ci rafforziamo se poi ci fanno giocare a porte chiuse, è la più grossa stronzata del secolo! Non è che perché io devo fare i campionati europei devo distruggere le altre squadre facendo tre partite a settimana. Nessuno alza ma la voce, la Uefa c'ha da perdere, dovrebbe essere al nostro servizio, invece sembra che noi siamo al servizio della UEFA".

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