di Anthony Massaro
SERIE B
Palermo, il Modena di Bianco: solidità e trame di gioco. Strizzolo gol e Tremolada…
Prosegue la marcia di avvicinamento degli uomini di Eugenio Corini alla sfida contro il Modena, in programma oggi alle ore 14.00 allo stadio "Alberto Braglia". A otto giornate dall'inizio del campionato di Serie B, il club di Paolo Bianco ha la ghiotta chance di proseguire il suo percorso di crescita dal punto di vista dell'identità, nonostante i convincenti risultati ottenuti in questo primo scorcio di stagione. Attualmente la sesta casella del torneo è occupata dai canarini a quota 12 punti, raccolti grazie tre vittorie, tre pareggi e una sconfitta, l'ultima tra le proprie mura contro il Venezia.
IL PERCORSO RECENTE DEL CLUB - La società emiliana è reduce da una salvezza più che tranquilla nello scorso campionato di B, con Attilio Tesser (oggi alla Triestina) al timone del club. Proprio l'attuale mister biancorosso era riuscito a riportare il Modena in cadetteria, dopo ben sei stagioni di assenza (caratterizzate da fallimenti, Serie D e Lega Pro). Il club del patron Carlo Rivetti arrivò precisamente decima nel campionato 2022/2023, totalizzando 48 punti, uno in meno rispetto al Palermo, avversario di giornata.
I NUMERI DEL NUOVO CORSO - Tremolada e compagni hanno riposato alla prima giornata, essendo stati assegnati come primi avversari del Brescia ripescato. La vittoria al debutto contro l'Ascoli per 1-0 è stato il passo iniziale di un percorso che ancora oggi si prospetta virtuoso. 1-2 al Cosenza e 2-0 al Pisa, risultati che mettono in chiaro il valore di una compagine, neanche inserita - nelle griglie di partenza - in zona playoff. I pareggi con le neopromosse Feralpisalò e Lecco rallentano il processo in classifica, quello con il SudTirol può essere accolto positivamente, al netto delle difficoltà che può riservare una squadra di Bisoli. Infine, il primo ko della stagione di scorsa settimana. Il Venezia dopo essere andato sotto nel punteggio ad inizio ripresa, ha ribaltato con gli interessi la disputa, calando un tris dal valore di tre punti. Quindi, dodici i punti totalizzati dai canarini, sette i gol fatti e solo cinque quelli subiti (quarta migliore difesa del torneo). Cinque i marcatori differenti nella squadra di Bianco: Luca Tremolada, Diego Falcinelli, Nicholas Bonfanti e Fabio Abiuso. Tutti con un gol siglato in Serie B. L'unico ad aver giù raggiunto quota tre è il bomber Luca Strizzolo. Modena quattordicesimo per xG con 7.7 (Gol fatti previsti), primo invece per i xGA, 4.6 (Gol subiti previsti).
GIOCATORI - Riccardo Gagno è il portiere titolare di questa squadra. In sette partite giocate l'estremo difensore canarino ha subito solo due gol. Nell'ultimo turno ha lasciato il campo in favore di Seculin a fine primo tempo e l'ex Chievo è stato battuto tre volte dal Venezia. Il pacchetto arretrato è abbastanza consolidato: Oukhadda e Cotali/Guiebre esterni bassi sulle corsie, Pergreffi e Zaro coppia di centrali. In alternativa c'è anche l'ex Lecco e ReggianaCauz. Fabio Gerli schermo davanti alla difesa, Magnino e Palumbo intermedi con Battistella come prima alternativa, Tremolada trequartista a supporto del tandem offensivo formato solitamente da Bonfanti e Manconi con Falcinelli e Strizzolo sempre pronti ad entrare nelle rotazioni (l'ex Cremonese oggi assente contro il Palermo). C'è anche Edoardo Duca come jolly.
PROPOSTA DI GIOCO - Il Modena di Paolo Bianco è una squadra che ha fatto della compattezza e della solidità in fase di non possesso, esaltata proprio da dedizione e coralità nell'applicazione di determinati automatismi, il proprio marchio di fabbrica. Una formazione che vive la partita molto bene sotto palla, ma allo stesso tempo capace di conferire ritmo e trame di gioco al proprio sviluppo. Tremolada è quel giocatore - dietro le punte - libero di scatenare il suo estro e la sua tecnica in prossimità dell'area di rigore, elastico tra le linee o addirittura sull'esterno, per puntare e convergere, al fine di rifinire o concludere, comunque allargare le maglie della difesa di turno.
Inoltre, i canarini hanno dimostrato di avere capacità nei singoli interpreti di eseguire con armonia, qualità ed efficacia, i movimenti collettivi, conferendo al contempo concretezza alle singole giocate. Riuscendo con applicazione, corsa e sacrificio a mantenere densità ed equilibri credibili anche quando la sfera è in possesso degli avversari. Obiettivo tutt'altro che semplice e scontato ad inizio anno, per un tecnico al debutto in Serie B e reduce da anni di collaborazioni tecniche con Roberto De Zerbi (sua ispirazione) e Massimiliano Allegri alla Juventus, nella quale ha potuto incedere molto poco. Il Modena guidato da Bianco ha identità e credibilità, per il Palermo, oggi al Braglia, non sarà di certo una passeggiata.
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