Manchester City, il Times spinge Guardiola in Italia: dopo il flirt con la Juventus, il futuro di Pep…

Di Andrea Geraci.

Il futuro ignoto di Pep Guardiola.

La tematica più calda della sessione estiva di calciomercato, terminata ormai mesi fa, è stata certamente quella di un possibile arrivo di Guardiola sulla panchina della Juventus, che dopo aver deciso di esonerare Massimiliano Allegri è rimasta per un lungo periodo di tempo senza padrone. Tutta la stampa italiana ed internazionale si era impegnata con costanza per tentare di svelare il mistero che aleggiava intorno alla panchina bianconera, e dopo moltissime indiscrezioni i giornalisti si erano divisi in due fazioni: chi accreditava l'ipotesi dell''arrivo del tecnico spagnolo e chi invece spingeva il nome di Maurizio Sarri.

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Alla fine è stato proprio l'ex tecnico del Chelsea a raccogliere l'eredità di Allegri, con Guardiola che è invece saldamente rimasto sulla panchina del Manchester City, con cui attualmente sta dominando il girone di Champions League e cercando di recuperare il primo posto in Premier League: domenica tra le mura di Anfield andrà in scena lo scontro diretto contro il Liverpool, che potrebbe già essere decisivo per la corsa verso la conquista del titolo.

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Il futuro di Guardiola non sembra però strettamente legato all'Inghilterra, dal momento che il suo contratto con il City scadrà il 30 giugno 2020, e in caso di non rinnovo il tecnico catalano potrebbe decidere di iniziare una nuova avventura magari in un campionato dove non ha mai allenato prima. Stando a quanto riportato dal Times, gli scenari valutati attualmente da Pep sarebbero tre. Il primo consisterebbe nel prendere un anno sabatico così come già successo dopo gli anni in Spagna, il secondo sarebbe quello di un clamoroso ritorno proprio al Barcellona, e infine il terzo, che prospetta un arrivo di Guardiola proprio in Italia. La scelta spetta comunque sempre all'allenatore, che nel terzo caso dovrebbe poi scegliere il progetto di quale squadra sposare: di certo il suo nome farà gola a tutte le big della Serie A, compresa la Juventus.