Adrien Rabiot è una delle pedine fondamentali della Juventus di Massimiliano Allegri. In questa stagione agonistica, infatti, il centrocampista francese ha avuto un exploit in termini di realizzativi. Sette i gol e tre gli assist con la maglia bianconera, numeri da sballo per l'ex Paris Saint Germain il cui record era di quattro reti in una singola annata. Sulle colonne del noto quotidiano Tuttosport, Rabiot ha rilasciato un'interessante intervista. Tra le tante tematiche affrontate, il classe 1995 s è soffermato sul presunto fallo di mano contro l'Inter in occasione del gol di Kostic e non solo. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.
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Juventus, Rabiot: “In Champions anche col -15! Inter più debole, fallo di mano…”
FUTURO -"Per il momento non ci sono novità, ma sicuramente parleremo presto, tra circa due mesi la stagione sarà finita e proveremo a discutere, sono tranquillo.C’è la possibilità di andare via ma anche la possibilità di firmare un altro contratto con la Juve, a Torino mi sento bene, c'è un buon rapporto con tutti".
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PENALIZZAZIONE E CHAMPIONS LEAGUE - "Senza i 15 punti è sicuro che riusciremmo a centrare la qualificazione in Cchampions League. Ma, per come stiamo andando e tenendo conto della forza di questo gruppo, io dico che potremmo qualificarci anche se dovesse restare la penalizzazione. Stiamo vivendo una stagione complicata per tutte le ragioni note, ma credo che siamo in grado di vincere l’Europa League e anche la Coppa Italia.
FALLO DI MANO - "Il presunto fallo di mano contro l'Inter nell'azione del gol di Kostic? In Francia non si sarebbe alzato questo polverone, ma ho capito che in Italia è sempre così, quando c’è qualcosa che può far discutere, se ne parla tanto e per tanto tempo. Qui il calcio è vissuto quasi come una religione".
INTER DEBOLE - "Che idea mi sono fatto sull'Inter? L'impressione che ho ricavato domenica è di una squadra meno forte di quella che abbiamo sfidato all’andata a Torino, e anche dell’anno scorso e di due stagioni fa".
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