Juventus, Milik: “Napoli mi ha aiutato. Avvio di stagione deludente? C’è tempo…”

Quattro gol nel primo scorcio di campionato in maglia bianconera a fronte di 569' sul rettangolo di gioco tra Serie A e Champions League. Sono questi i numeri fatti registrare fin qui da Arek Milik, attaccante polacco approdato alla Juventus, in prestito dall'Olympique Marsiglia, durante la sessione estiva di calciomercato. Nel corso di un'intervista concessa al quotidiano francese l'Equipe, l'ex terminale offensivo di Napoli e Ajax, tra le altre, si è espresso sul suo trasferimento al club bianconero. Di seguito le dichiarazioni del calciatore classe 1994.

IL SOGNO JUVENTUS -"La Juve era un vecchio sogno. Ma ora è soprattutto un punto di partenza, non posso dire a me stesso di essere arrivato, perché sto giocando qui, dove volevo essere. Mi sono prefissato nuovi obiettivi quando sono arrivato qui, che tengo per me. Sono molto motivato. Sono stati fondamentali gli anni trascorsi a Napoli (2016-2021), soprattutto per l'adattamento in Italia: "Ho giocato quattro anni al Napoli e questo mi ha aiutato nei primi passi qui. Parlo bene l'italiano e questo è un vantaggio importante, non ho problemi a capire l'allenatore, tutte le istruzioni che mi dà. Allora conoscevo già questo campionato. La Juventus mi inseguiva sin da quando ero a Napoli, ma allora non fu possibile trovare l’incastro. Siamo felici di esserci ritrovati oggi”.

SULL'AVVIO DI STAGIONE - "Non abbiamo iniziato bene il campionato, questo è certo. Qui le aspettative sono sempre molto alte, se giochi devi vincere. Tutti lavorano per la vittoria, in tutto il club. E quando non si vince, le cose non vanno bene, si perdono punti e questo fa male a tutti. Ma ci sono ancora abbastanza partite per poter ribaltare la situazione. Spero che riusciremo a recuperare tutto quello che abbiamo perso".