"Dobbiamo chiudere il discorso scudetto, smaltita la delusione dell’eliminazione in Champions dobbiamo andare avanti".
serie a
Juventus-Fiorentina, Allegri non fa drammi: “Fatto una grande stagione. CR7? Il suo futuro…”
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico della Juventus alla vigilia della sfida contro la Fiorentina
Parola di Massimiliano Allegri. Diversi sono stati i temi trattati dal tecnico della Juventus, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, in programma domani pomeriggio all'Allianz Stadium: dal momento della sua squadra, reduce dalla mancata qualificazione alle semifinali di Champions League, al futuro.
CHAMPIONS LEAGUE -"Questa eliminazione va accettata e bisogna andare avanti. Il risultato non possiamo cambiarlo. Trovare alibi e giustificazioni credo sia un modo che usano quelli che non vincono. Accettiamo il verdetto del campo, analizziamo, quando avremo vinto lo scudetto, che è ancora da vincere, programmeremo l'annata futura. Sempre con lucidità, perché non bisogna farsi prendere né dal troppo entusiasmo né dalla depressione. La vita va avanti, il calcio va avanti e bisogna avere la lucidità e vivere con distacco per non fare danni. Siamo concentrati sul campionato, del futuro parleremo", sono state le sue parole.
SCUDETTO -"Una volta vinto lo scudetto bisogna celebrarlo e festeggiarlo. C'è stato tanto sacrificio e lavoro costante in un'annata in cui ci sono state tante cose strane anche a livello di infortuni, abbiamo vinto il 50% dei trofei a cui abbiamo partecipato, è stata una grande stagione anche se c'è dispiacere per la coppa. Non si inizia mai l'anno in scadenza? Vediamo. Poi abbiamo Inter, Roma, Atalanta, il derby con il Toro e la Sampdoria. Vogliamo fare risultato ed evitare figuracce".
INFORTUNI -"Perin si sta operando ed è fuori per tre mesi, Khedira si opererà, Mandzukic difficilmente lo riavremo prima della fine della stagione per il problema al tendine, Chiellini se lo riavremo lo riavremo con l'Inter, Caceres fuori dieci giorni, come Dybala e Douglas Costa. Si rimane in 14/15 e con questi bisogna finire la stagione nel migliore dei modi e celebrare in caso di vittoria scudetto. La preparazione atletica? In Champions devi avere anche la fortuna, oltre alla bravura, perché tutto vada liscio. Se penso di aver sbagliato qualcosa? A fine anno noi facciamo sempre un'analisi di quanto fatto: valuteremo nell'ambito di come è andata un'annata. Per esempio: Emre Can ha avuto problemi al polpaccio ma anche alla tiroide; Cuadrado la cartilagine. E tutti si sono messi a disposizione: non posso proprio rimproverare nulla a loro".
CRISTIANO RONALDO - "Il suo arrivo non avrebbe dato la Champions matematica. Il calcio non è una scienza esatta: in questi giorni sento tante persone che lo spiegano, mi segno tutto: se il prossimo anno mi capita di giocare un quarto di finale ci ripenserò, ascoltare è importante. Ci siamo giocati due quarti non nelle migliori condizioni, poi però abbiamo giocato, abbiamo perso e giustamente siamo andati a casa. Cristiano? Ha fatto una grande stagione, domani giocherà. E' il futuro della Juventus. Ha fatto bene quest'anno e farà grandissime cose l'anno prossimo. E' sereno, chiaramente deluso come tutti. Anche Cancelo è importante: sta a lui migliorare e mettersi in discussione per diventare uno dei migliori al mondo".
FUTURO -"Prima ci mangiamo l'uovo di Pasqua, soprattutto quello fondente che mette di buon umore e porta positività. Poi cominceremo a parlare del futuro. Io dico che quest'anno sia stato fatto un grande lavoro: nelle difficoltà dell'annata la squadra sta portando a casa un campionato e ha portato a casa una Supercoppa. Domani deve essere una festa: godiamoci quello che speriamo ci sarà da godere. Ci servirà una grande partita: venire allo stadio per avere la negatività della Champions e non festeggiare lo Scudetto sarebbe da folli", ha concluso Allegri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA