Frosinone-Cagliari, Grosso: “Mettiamoli in difficoltà. Maxi recupero? Mi piace”

"In queste due settimane abbiamo provato ad allenarci bene, sono stati giorni di lavoro importanti con i giocatori che sono rimasti. Ci siamo preparati bene perché sappiamo che l’avversario da affrontare è top per la categoria". Lo ha detto Fabio Grosso, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cagliari, in programma domenica pomeriggio allo Stadio "Benito Stirpe".

"Il Cagliari ha delle individualità molto importanti, ci metterà sicuramente in difficoltà. Siamo pronti ad affrontare queste difficoltà che cercheremo di rendere anche a loro. Moro e Mulattieri? Sono forti, hanno già giocato insieme. Potrebbero rifarlo anche in futuro. Non saranno della gara né Kone, né Caso per infortuni diversi. Capiremo nei prossimi giorni come si evolverà la situazione di Beppe (Caso, ndr). Per quanto riguarda Ben speriamo di ritrovarlo in piena forma da gennaio, anche lui è un giocatore importante. Gli altri saranno tutti a disposizione. Dietro abbiamo tanti ragazzi che spingono e che sono desiderosi di essere protagonisti in questo campionato", le sue parole.

I TIFOSI - "Contro il Cagliari taglierò il traguardo delle 60 panchine in Serie B col Frosinone? Sono contento, l’ho sempre detto e ripetuto. Mi sto trovando bene nel Frosinone, non sapevo delle 60 presenze in panchina, è davvero un bel numero. Mi auguro di poterla fare con un risultato bello perché è quello che desideriamo ottenere. Futuro? Per me è il Cagliari che, ripeto, è un avversario forte che conosciamo. Cercheremo di metterli in difficoltà davanti al nostro pubblico, come abbiamo sempre fatto, vogliamo mettere in difficoltà tutti gli avversari. Ci sarà il record di spettatori? Sarà molto bello, uno dei mini-obiettivi di stagione era quello di ricreare entusiasmo. Che qui si sente. Cercheremo in tutti i modi di onorare queste presenze, dando il massimo. Dico sempre ai ragazzi: come finiranno le partite non si può sapere, dobbiamo invece essere in grado di giocarle sempre nella maniera migliore".

MAXI RECUPERO - "Maxi recupero ai Mondiali? Un’idea che mi piace. Va visto il senso delle cose che è quello di aumentare il minutaggio del gioco che poi è l’essenza del calcio. Si possono trovare delle regole che implementano i minuti e si può salire con la cultura. Abbinando le due cose magari servirebbero meno minuti di recupero di quelli che stiamo vedendo ai Mondiali. Potrebbe essere più carino aumentare il minutaggio anche con una cultura diversa, migliore. Il Cagliari è una delle tre squadre con la rosa più importante del campionato. Tanti interpreti sono di categoria superiore, molti di loro lo scorso anno erano in A. Noi sappiamo come sono forti, al di là dei punti di differenza che ci sono. Siamo convinti che soffriremo, ma siamo altrettanto convinti che abbiamo le potenzialità per poterli mettere in difficoltà", ha concluso il tecnico del Frosinone.