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Torino-Fiorentina, Pioli: “Affronteremo una squadra che in casa sa fare bene, ma noi ci siamo preparati per…”

Torino-Fiorentina, Pioli: “Affronteremo una squadra che in casa sa fare bene, ma noi ci siamo preparati per…”

Le dichiarazioni del tecnico della Fiorentina, Stefano Pioli, alla vigilia di Torino-Fiorentina

Mediagol40

Il terzo, ed ultimo, posticipo della decima giornata del campionato di Serie A sarà Torino-Fiorentina.

La gara in programma sabato 27 ottobre alle ore 20:30 allo stadio "Olimpico Grande Torino" vedrà i granata, reduci da un clamoroso pareggio contro il Bologna, sfidare i viola, che nelle ultime due partite ha rimediato solo 1 punto: considerando che entrambe le squadre hanno nelle corde l’obiettivo Europa League, il match, si prospetta tanto interessante quanto infuocato.

Intervenuto in conferenza stampa, Stefano Pioli, - tecnico della Fiorentina -, ha caricato la pizza viola in vista della gara contro gli uomini di Walter Mazzarri: "Nessuno ha il posto assicurato, quando faccio giocare un giocatore lo scelgo perché penso che mi possa dare di più degli altri. In settimana hanno lavorato tutti bene, sto pensando alla formazione e deciderò solo domani. Saranno importanti sia i titolari che coloro che subentreranno. Servirà determinazione e giusta mentalità: i cambi possono essere decisivi. Tra essere ambiziosi e vincenti c'è uno scalino da fare e ci vorrà molto tempo per farlo. Essere così giovani non è un alibi ma paghiamo comunque qualcosina. Vinciamo comunque molti contrasti e questo denota la nostra determinazione. Dobbiamo lavorare sui nostri errori, spero di vederne sempre meno. Dobbiamo creare di più in attacco e ci siamo preparati proprio per questo, per essere efficienti davanti".

Le condizioni degli infortunati: "Benassi aveva avuto un problema dopo la Lazio, adesso sta bene, sia psicologicamente che fisicamente. Sarà una partita particolare per lui. Lui ancora capocannoniere? So quanto sia importante per gli attaccanti fare gol e se segneranno sarò contento ma l'importante sarà essere pericolosi. Abbiamo un'ottima differenza reti e questo è importante ma vogliamo fare meglio. Pjaca, Sta bene, deve dare di più e vuole dare di più. Sono sicuro che migliorerà nelle prossime gare. Thereau, invece, ha avuto un problema muscolare in estate e ha fatto fatica a recuperare. Non ha i 90 minuti nelle gambe ma punto su di lui e potrebbe giocare uno spezzone di gara".

Sul Torino: "Se si guardano le posizioni in campo saremo tre contro tre, loro giocano con gli esterni ampi e in attacco si muovono molto. Affronteremo una squadra che in casa sa fare bene, il Torino ha perso solo con Roma e Napoli. Contro il Cagliari abbiamo mollato la presa per un attimo e abbiamo pagato caro questo".

Chiosa finale su Veretout, Milenkovic e Gerson: "Veretout e Milenkovic non sono scommesse mie ma della società. I direttori hanno scelto i giocatori giusti. Nella nostra squadra ci sono quattro o cinque giocatori che mettono in campo prestazioni di livello: sono migliorati entrambi rispetto all'anno scorso e devono continuare così. Entrambi sono molto forti fisicamente, sono aperto a molte soluzioni e tutto questo ci garantisce equilibrio. Gerson lo ritengo importante come tutti i miei centrocampisti. È partito fortissimo nelle prime partite e le aspettative si sono alzate. Non ha ancora la continuità ma ha tutte le qualità per essere un centrocampista importante. Tira troppo poco e punta poco l'uomo: può fare di più ma sta comunque facendo bene. Le critiche fanno parte del calcio e ci dobbiamo convivere. tutti i giocatori sanno dove possono crescere, l'importante è allenarsi e prepararsi molto bene durante la settimane. Abbiamo la qualità per far soffrire tutte le squadre che affrontiamo -ha concluso Pioli -".