L'Udinese di Igor Tudor alla prova Fiorentina.
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Fiorentina-Udinese, Tudor: “Tradizione negativa al Franchi? Numeri e statistiche sono per i deboli”
Le parole del tecnico croato a due giorni dalla sfida di campionato tra i bianconeri e i viola
I bianconeri affronteranno domenica pomeriggio la compagine viola reduce dalla bella vittoria ottenuta in casa del Milan per 3-1, il tecnico croato però non ha paura come confermato nel corso dell'odierna conferenza stampa.
"La Fiorentina è una squadra importante nel campionato italiano ed è stata costruita per fare grandi cose, andremo lì con le nostre forze". Dobbiamo difenderci tutti, la fase difensiva è uno dei nostri pezzi forti e deve esserci sempre. Abbiamo parlato anche della fase offensiva e abbiamo gente che può fare male, sia chi gioca dal primo minuto che chi subentra. Davanti ho anche più scelte, è normale che qualcuno non sia contento, ma l'opportunità verrà per tutti". "Hanno due punte atipiche, si muovo dove sentono e gli altri si adeguano ai movimenti di chi gioca davanti. È un pregio e un difetto, cambiano sicuramente i movimenti difensivi. Ribery è uno dei giocatori più forti della Serie A, uno dei primi tre, e poi c'è Chiesa, una roba importante. C'è Badelj, c'è Pulgar, due quindi di qualità... una squadra fatta bene, abbiamo rispetto ma non paura, dobbiamo guardare noi stessi. Non credo a queste cose e come allenatore voglio sempre dare coraggio alla squadra. Le scaramanzie e queste cose qua sono tutte cose da gente debole".
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