Lecce-Catania 1-1 Editoriale: i rossazzurri sognano, Di Piazza riporta alla realtà…

Nè vincitori nè vinti nel big match del Via del Mare, con Lecce e Catania protagoniste di una gara giocata a viso aperto e senza timori reverenziali. Certo, un po' di paura i salentini l'hanno provata dopo la rete del vantaggio di Lodi, ma sono stati bravi a raddrizzare il parziale sfruttando l'unico errore di posizionamento degli etnei. Di contro il Catania ha smaltito la sconfitta contro la Casertana evidenziando coraggio e lucidità nella gestione dei novanta minuti.

Tutto uguale a prima? In parte sì, perchè il divario in classifica è immutato, perchè il Lecce è riuscito a rimettere in piedi la partita e perchè il Catania ha mantenute intatte le speranze di promozione diretta. Ma in realtà in campo domenica si è vista una squadra, quella di Lucarelli, caratterizzata da una grande personalità e voglia di imporsi e che per sessanta minuti ha sfiorato la vittoria più degli avversari. Il Lecce, invece, ha mostrato un volto in parte pauroso, con i fantasmi del vantaggio di dieci punti di qualche stagione fa polverizzato e con esso il sogno del primo posto.

Facile adesso capire quale sia l'obiettivo delle due squadre: evitare scivoloni con le medio piccole. In effetti il Catania nel girone di andata ha vinto tutti gli scontri diretti tranne quello con il Trapani. Con i salentini addirittura il vantaggio è netto grazie al 3-0 dell'andata, ma ha perso tanti punti con squadre sulla carta nettamente inferiori. Le sconfitte casalinghe contro Sicula Leonzio e Casertana pesano enormemente, e per mettere pressione a Di Piazza e compagni sarà indispensabile limitare al massimo gli errori.

Ultima nota relativa al mercato. Le prestazioni di Rizzo e di Caccavallo sono state oltremodo convincenti. Il primo è entrato a partita in corso dopo due giorni dal suo arrivo in maglia rossazzurra, ma tutto ciò non ha inficiato sul rendimento e sull'apporto garantito alla mediana. L'ex Cosenza, invece, ha svolto un compito importante giocando a 'tutta fascia', aggressivo in fase offensiva e diligente in non possesso. Utilità e qualità, in attesa magari di un ultima sorpresa proveniente dal mercato.