Termina con il risultato di 1-1 la sfida tra Catanzaro e Catania, andata in scena ieri sera al “Ceravolo”. A finire nell'occhio del ciclone è la direzione arbitrale: il direttore di gara, infatti, ha concesso ai padroni di casa un rigore per un fallo avvenuto fuori dall'area. Un errore non andato giù alla dirigenza etnea, come testimoniato dalle parole dell'amministratore unico Nico Le Mura.
Le dichiarazioni
Catanzaro-Catania, Le Mura: “Arbitraggio inadeguato. Compiuti autentici disastri”
Le parole dell’amministratore unico del Catania, Nico Le Mura, all'indomani del pareggio maturato contro il Catanzaro
“Vorrei anzitutto rivolgere un plauso al nostro direttore dell’area sportiva e al nostro allenatore: nonostante la delusione, alla fine del match hanno commentato i gravi torti arbitrali con equilibrio, eleganza e fair play, sottolinenando che l’errore fa parte del gioco, per tutti. Pur condividendo questo principio, non posso fare a meno di notare che la prestazione dell’arbitro è stata palesemente inadeguata, perché non si è trattato di semplici errori ma di autentici disastri, evidenziati sia in occasione del rigore incredibilmente concesso al Catanzaro, sia in occasione della mancata espulsione di Carlini, che peraltro ringraziamo per le scuse sincere rivolte al nostro Freddi Greco. L’errore arbitrale è legittimo, l’inadeguatezza stona: questo è il messaggio che affido alle istituzioni calcistiche. Le società avanzano in un contesto difficilissimo con enorme fatica e meritano un rispetto profondo e sostanziale. Tra queste, il Calcio Catania, patrimonio del calcio italiano da 75 anni. Il lavoro dei professionisti va tutelato e quanto accaduto ieri sera rivela l’esigenza di estendere l’utilizzo del VAR alla Serie C, perché in Serie C si gioca lo stesso calcio delle categorie superiori, con le stesse regole, con ricavi pari allo zero e con identica professionalità, ad ogni livello”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA