Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie c

Catania, Ferraù: “Vogliamo fare una stagione da promozione”. E su Tacopina…

Catania, Ferraù: “Vogliamo fare una stagione da promozione”. E su Tacopina…

Ecco le dichiarazioni rilasciate dal presidente della Sigi, società proprietaria del Catania, in conferenza stampa

⚽️

"L'iscrizione al campionato non è un punto di arrivo ma di partenza. I 138 mila euro donati dai tifosi sono stati affidati ad una società di crowdfunding e avvieremo questo percorso come stanno facendo altre società calcistiche italiane ben più blasonate. L'obiettivo della Sigi è cercare un investitore da 10 milioni di euro ma possiamo anche proseguire la stagione". Lo ha detto Giovanni Ferraù, intervenuto in conferenza stampa a Torre del Grifo: oggetto di discussione, anche gli obiettivi del Catania in vista del nuovo campionato di Serie C.

"Il 10 agosto verranno presentate le nuove maglie. Volevamo avere uno sponsor di caratura internazionale come Nike. In ottica di una internazionalizzazione del Calcio Catania, Nike è un valore aggiunto. Vogliamo fare una stagione da promozione e non possiamo vivacchiare in Serie C. La struttura della squadra sta crescendo bene agli ordini di mister Baldini. Apriremo le porte di Torre del Grifo ai tifosi per farli assistere agli allenamenti", sono state le sue parole.

I MALTESI -"La società maltese per l'iscrizione al campionato ha versato 500 mila euro ma c'è un patto di riservatezza e non posso spiegare di più. I maltesi vorrebbero acquisire una parte minoritaria del Calcio Catania ma potrebbero coinvolgere altri sponsor del loro paese. Naturalmente l'investitore pensa al business come è giusto che sia. Ci sono altri 20 giorni di attesa per capire le loro mosse. La Sigi ha dato incarico a uno studio legale di diritto internazionale per trovare investitori in tutto il mondo. L'ostacolo più grosso è la situazione debitoria del Catania e un anno fa solo 25 pazzi hanno potuto salvare questa società e dopo l'hanno messa su un piatto d'argento per chi può fare meglio di noi. La situazione debitoria è rimasta immutata. Ringrazio anche i creditori che stanno aspettando".

TACOPINA -"Gli 800 mila dollari versati da Tacopina li abbiamo trattenuti perchè è un diritto di Sigi a fronte di un contratto non rispettato. Tacopina doveva versare altri 300 mila euro che ha dovuto mettere Sigi che giustamente deve essere ristorata. Tacopina ha preferito una squadra in Serie B con 3 milioni di euro piuttosto che un club di C con un debito più alto e con 15 milioni da versare", ha concluso.

tutte le notizie di