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Catania-Akragas 2-0 Editoriale: Avanti march!

Catania-Akragas 2-0 Editoriale: Avanti march!

Il Catania prosegue inesorabilmente la sua cavalcata verso il primato. Sconfitto l'Akragas, adesso la mente è proiettata verso il big match di Trapani

Redazione

Avanti march! Lucarelli suona la carica e la sua truppa continua inesorabile la scalata verso la vetta della classifica, superando al Massimino l'ostacolo Akragas. In tanti in terra etnea pensavano che sarebbe stato un piccolo masso da sollevare col minimo sforzo e lanciare giù dalla rupe, ma in realtà la formazione di Di Napoli è stata molto più solida e arcigna, galvanizzata probabilmente dalla possibilità di giocare al Massimino contro una delle formazioni più blasonate della categoria.

Il muro agrigentino ha retto per tutto il primo tempo, ma non è stato il classico muro di gomma abile solo a respingere al mittente le offensive. Nei primi quarantacinque minuti l'Akragas ha creato dei pericoli per la porta di Pisseri con un palo colpito ed altre conclusioni interessanti, ma ha anche reso vana ogni strategia a causa della follia di un singolo: Parigi. La sua espulsione arrivata al trentesimo (fallo di reazione non violento, ma sciocco) ha condizionato la partita dei suoi compagni, permettendo a Lodi & Co. di trovare spazi e trame sempre più interessanti.

Un episodio favorevole, dunque, ancora una volta per i rossazzurri che però sono stati poi bravi a giocare con pazienza e a sfruttare le doti dei propri interpreti. Assist di Curiale e gol di Di Grazia; dopo pochi minuti ruoli che si invertono eD è game, set and match. Con il passaggio al 4-3-3 e le conseguenti 5 vittorie consecutive, Di Grazia sembra aver trovato nuova linfa condita da tre gol utili non solo al morale ma anche alla classifica. Curiale invece è il capocannoniere della squadra con 6 reti frutto di un feeling con la rete e di una fame in zona gol che non stanno facendo pesare la scarsa vena realizzativa del collega Ripa.

Classifica che sorride sempre di più ai rossazzurri che hanno rosicchiato due punti al Lecce (fermato sullo 0-0 dal Fondi) e mantenuto tre lunghezze di vantaggio sul Trapani. Una situazione sempre più rosea dunque, soprattutto se si pensa alla prossima sfida degli etnei, venerdì prossimo proprio contro il Trapani. Avanti march dunque per la truppa, con la consapevolezza che venerdì non sarà lo scontro più importante della stagione, ma sicuramente un impegno che potrebbe determinare un impulso importante al proseguo del campionato rossazzurro e dare un messaggio fortissimo alle dirette concorrenti.