Brescia, Corini carica i suoi: “Col Lecce una vera e propria finale, dobbiamo vincere”

"Questa è una vera finale! Ai ragazzi non ho detto più di tanto. Solo che ci siamo conquistati la possibilità di giocarci una finale e ora ci siamo".

Questo il pensiero di Eugenio Corini, allenatore del Brescia, in vista della sfida di questa sera alle ore 21 al "Via del Mare" contro il Lecce: "Dobbiamo fare la prestazione che abbiamo dimostrato di avere nelle nostre corde, contro una squadra forte. La nostra mentalità non cambia - ha affermato il tecnico in conferenza stampa -. Ci siamo preparati per questa partita e solo a questa stiamo pensando. Chiaro, è una finale e come tale potrebbe dare un esito definitivo: diciamo che mentalmente ora c’è uno step in più da superare, ma la squadra ha la forza necessaria per farlo".

L'eventuale successo delle Rondinelle vorrebbe dire quasi certamente promozione diretta in Serie A: "La vittoria con la Salernitana è stata un’emozione grande per tutti e ho dovuto farla 'decantare' perché, proprio per l’entusiasmo che ha generato, è andata a rafforzare nell'ambiente quell'idea del "tutto scontato" che vi avevo già detto la volta scorsa non essere così. Quindi, ho fatto opera di compensazione e ciò ci ha permesso di prepararci al meglio: ho visto una squadra reattiva e pronta, con il giusto spirito. È una partita che per noi può valere il raggiungimento dell’obiettivo in anticipo, ma, come a Palermo, per l’ambiente che troveremo anche questa sembrerà essere già una partita da serie A".

Corini, infine, si è soffermato sulla grande presenza di pubblico che ci sarà sugli spalti: "Anche al Barbera c’era un ambiente simile e la squadra ha retto bene. I ragazzi hanno sempre dimostrato una grossa capacità di leggere le partite, di reggere alle difficoltà rimontando anche numerosi svantaggi, di controllare pressioni anche ambientali. Però, rispetto a Palermo, voglio vedere più coraggio. Anche il Lecce si deve preoccupare quando il Brescia gioca a calcio. Ho già comunicato l’undici che partirà dal primo minuto ai ragazzi. E quelli che scenderanno in campo al fischio d’inizio, sono quelli che al momento ritengo i più giusti per vincere la partita. Perché noi, questa partita, andiamo a giocarla a Lecce per vincerla".