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Migliaccio-Mediagol: “Palermo di uomini, Inter era battibile. Maglia rosa sulla pelle, il gol al Milan e Zamparini. L’Atalanta…”

Mediagol77

Il Palermo non merita né la Serie C né la Serie B, ma la nuova proprietà rosanero è stata costretta a ripartire dalla D dove hanno trionfato al primo anno. In Lega Pro hanno avuto qualche difficoltà, ma credo che faccia parte del gioco, prendo come esempio il Monza in cadetteria. I brianzoli hanno speso davvero tanto, costruendo un organico di livello per la categoria, ma non sono riusciti a farcela e ad ottenere la A. Il Palermo deve intanto ripartire bene e gettare delle basi solide e durature, sia econimicamente sia progettualmente, bisogna arrivarci forti e strutturati nellei categoria superiori. Speriamo che Sagramola e tutta la dirigenza, partendo dal presidente, riescano a risalire la china con la giusta organizzazione e chiaramente competenza. La mia carriera da dirigente? Già quando giocavo divevo ai miei compagni che avrei voluto fare il direttore sportivo e non l'allenatore, mi è sempre piaciuto e mi ha appassionato. L'Atalanta ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di affiancarmi a dirigenti di altissimo livello come Giovanni Sartori, la famiglia Percassi mi sta dando la possibilità di crescere molto in questo mio nuovo percorso professionale in un club che costituisce un modello di gestione, managerialità e lungimiranza progettuale. Mourinho alla Roma? Il suo approdo in giallorosso potrà dare senza dubbio una scossa al calcio italiano. Il discorso allenatori è l'ultimo dei nostri problemi visto che ci teniamo stretti un tecnico eccezionale come Gasperini. Spero che il calcio italiano possa ripartire dopo le gravi ripercussioni di questa pandemia, non si capiscono attualmente le effettive situazioni economiche e gestionali di diversi club. Si spera che intanto tutti trovino il giusto equilibrio finanziario per riportare in alto il nostro movimeto calcistico. Un possibile futuro dirigenziale nel nuovo Palermo? Io voglio crescere sul piano manageriale e lo sto facendo in una grande società, nel futuro mai dire mai. Al momento devo, però, solo ringraziare sentitamente la famiglia Percassi, ma i tifosi del Palermo avranno sempre un posto speciale nel mio cuore. Con quella splendida maglia ed in quella città ho più ricevuto che dato, sarò sempre debitore sul piano umano ed affettivo con il popolo rosanero".

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